
"Noi vogliamo andare a Roma, e voi? Vi aspettiamo alle 21 allo stadio, abbiamo bisogno di voi per raggiungere la finale". L'appello lanciato via web da Borja Valero la dice lunga sulla grande attesa per la semifinale di ritorno di Coppa Italia in programma domani sera al Franchi tra Fiorentina e Udinese.
Il centrocampista spagnolo mancherà per squalifica, un'assenza pesante per Montella che spera comunque di recuperare qualcuno degli infortunati eccellenti: ''Sono ottimista per Gonzalo Rodriguez, Aquilani si sta allenando in gruppo da un paio giorni così come Gomez, Ambrosini ha dato la sua disponibilità ma come sempre ogni decisione sarà presa all'ultimo momento''.
Insomma, c'è fiducia e ciò riguarda anche l'attaccante tedesco e una sua convocazione, la prima dopo quasi 5 mesi dall'infortunio al ginocchio destro. La certezza, oltre al fatto di dover rimontare il 2-1 subito all'andata (ai viola basterebbe vincere 1-0) è intanto rappresentata dall'importanza di questa sfida, la terza semifinale per i Della Valle dopo quella di Coppa Uefa nel 2007-08 persa ai rigori con i Rangers Glasgow e quella di Coppa Italia nel 2009-2010 persa con l'Inter del triplete.
Stavolta i proprietari viola sperano di raggiungere la finale, obiettivo che sta a cuore ovviamente anche all'allenatore: ''Riuscirci sarebbe un premio per la proprietà, per un gruppo di lavoro che ha fatto benissimo in quest'anno e mezzo, per la professionalità dei giocatori e per tutti questi anni di lavoro e sacrifici. E' però una finale ancora tutta da conquistare - sospira Montella - e l'Udinese è una squadra forte, con grandi giocatori come Di Natale e Muriel e un allenatore assai più esperto di me. Insomma ci aspetta una gara complicata. Però è bello affrontare partite così, un privilegio. Non so se l'Udinese ci arriva meglio di noi, sarà il campo a dirlo, di sicuro sarà una sfida aperta, la finale va conquistata con le qualità: che vinca il migliore''.
Prima del match con l'Atalanta il tecnico viola chiese ai suoi di tirare fuori gli artigli: ''Stavolta serve tanta lucidità, ci aspetta una gara lunga che potrebbe diventare lunghissima. In tutti c'è la consapevolezza dell'importanza di questa sfida anche se non bisogna esasperare il tutto''.
Conterà più che mai anche il sostegno del pubblico e malgrado il meteo sfavorevole è s'annuncia uno stadio gremito: ''I tifosi finora hanno sempre dimostrato di esserci vicino - ha detto Montella - sono sicuro che pure domani ci daranno la loro spinta, noi dovremo essere bravi a sfruttarla''.
Chiusura con una battuta: ''Il presidente dell'Udinese ha detto che ci darebbe l'altra metà di Cuadrado a patto di lasciargli la finale? Io direi di provare a fare il contrario: prendiamoci noi la finale e vendiamo a loro l'altro 50%''.
da violachannel.it
Guidolin, Udinese al Franchi per il riscatto e per la storia
"Vogliamo la prima finale di Coppa Italia"
Una partita per riscattare la stagione e scrivere una nuova pagina di storia. A spingere l'Udinese domani sera, al Franchi, nel ritorno delle semifinali di coppa Italia, ci sarà una duplice motivazione: "La Fiorentina ha già fatto nove finali. Ha vinto la coppa sei volte. Per noi sarebbe la prima. Ci proveremo con tutte le nostre forze. Mi verrebbe da dire, ci lasci andare avanti per una volta", scherza il tecnico dell'Udinese, Francesco Guidolin, che parte da un piccolo vantaggio, il 2-1 dell'andata.
"Abbiamo - ribatte Guidolin, con la sua proverbiale prudenza - un vantaggio minimo. E' una sfida di 180 minuti. Andiamo su un campo difficile, contro una delle quattro squadre più forti d'Italia. Non siamo né favoriti né sfavoriti".
Meglio dunque azzerare tutto e pensare di ripartire come da uno 0-0. Aspettare i viola e difendere il risultato non è nelle corde bianconere, anche perché subire una rete rischierebbe di vanificare tutto.
"È chiaro che nella nostra testa - prosegue il tecnico - ci sono questi pensieri. C'è quella di essere il più possibile propositivi, non lasciarci schiacciare, non attendere. Poi bisogna vedere cosa ti lascia fare anche l'avversario. Dobbiamo essere preparati a una partita importantissima e difficile allo stesso tempo. Dobbiamo essere bravi a contrattaccare. Tutta la partita, non solo all'inizio, anche se indubbiamente bisognerebbe partire subito con il piede giusto".
Con la Fiorentina costretta a fare la partita per cercare la via del gol, l'Udinese punterà sulla velocità nelle ripartenze. Potrebbe essere questa l'arma in più della squadra del tecnico di Castelfranco Veneto, che probabilmente manderà in campo dal primo minuto Allan, Pinzi e Widmer, lasciati a riposo domenica, cercando di schierare l'undici migliore, senza lasciarsi condizionare nelle scelte dai sette giocatori in diffida.
"Abbiamo determinate caratteristiche - ha aggiunto Guidolin - e cercheremo di sfruttarle, ma occorrerà fare tutto alla perfezione. Occorrerà essere molto attenti, concentrati, giocare con coraggio e determinazione straordinaria, anche per portare dalla nostra parte la fortuna".
Dall'altra parte la Fiorentina sarà trascinata anche da un pubblico caldo, chiamato a raccolta per l'occasione: "Lo sappiamo ed è giusto, perché nelle ultime due stagioni la squadra sta facendo bene. E' una difficoltà in più che va a sommarsi alla qualità del gioco e dei giocatori della Fiorentina", ha concluso il mister bianconero.
La Fiorentina sempre vittoriosa con l'Udinese nelle ultime cinque gare
I precedenti ufficiali tra le due squadre in Toscana sono 42 con bilancio di 27 successi della Fiorentina (ultimo 2-1, nella serie A 2012/13), 10 pareggi (ultimo 2-2, nella serie A 2004/05) e 5 vittorie dell'Udinese (ultima 2-1, nella serie A 2007/08).
I viola hanno vinto gli ultimi 5 confronti casalinghi contro i friulani ed hanno sempre segnato negli ultimi 9, per un totale di ben 27 marcature. La Fiorentina segna in casa da 15 gare ufficiali consecutive, per un totale di 35 marcature.
Ultimo stop in Fiorentina-Grasshoppers 0-1 di Europa League del 29 agosto scorso. L'Udinese gioca per la storia: potrebbe raggiungere la seconda finale della propria storia in coppa Italia, dopo aver disputato la prima assoluta, nel 1922, persa 0-1 dal Vado, dopo tempi supplementari.
Dirige Massa di Imperia: la Fiorentina conta 3 precedenti, tutti in casa, con bilancio di 1 vittoria e 2 pareggi, con ultimo incrocio il 30 settembre scorso, 2-2 contro il Parma in campionato. L'Udinese conta 2 vittorie ed 1 sconfitta anche su 3 direzioni, una delle quali in stagione, 0-3 in casa dall'Inter in A, lo scorso 3 novembre. (Ha collaborato Football Data). (
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