Con Pitagora la gestione degli aeroporti si fa smart. Un progetto cofinanziato dall'Europa e con partner l'ateneo

L'immagine utilizzata per lanciare il progetto 'Pitagora'

Si chiama Pitagora il progetto che mira alla creazione di una piattaforma per la gestione ottimale e integrata delle infrastrutture aeroportuali e che lavora in stretto contatto con gli scali toscani, Pisa in primis. Partito nel 2012, Pitagora è stato selezionato nel quadro del Programma operativo CReO FESR della Regione Toscana e cofinanziato con oltre tre milioni e seicentomila euro su un totale di quasi nove milioni di euro. Il progetto è guidato da Thales Italia (Sesto Fiorentino, Firenze) e raggruppa 8 partner, fra cui l'Università di Pisa ("www.pitagora-project.eu").

"Noi ci occupiamo di soluzioni tecniche per la protezione di dati sensibili e critici relativi a veicoli, merci, passeggeri e dipendenti" spiega Gianluca Dini, docente di ingegneria informatica dell'Università di Pisa. "Lavoriamo a soluzioni tecniche legate ad esempio all'uso delle telecamere o al coordinamento in tempo di reale di operazioni di rifornimento, pulizia, catering e scarico dei bagagli di un aereo" evidenzia il professore, che ha convolto anche studenti di dottorato e laureandi nel progetto, per favorire l'incontro fra giovani e imprese. Per comprendere procedure e meccanismi aeroportuali "ci sono stati incontri con l'aeroporto di Pisa, che con quello di Firenze rappresenta un utente finale di riferimento, su cui verrano condotti dei test, anche se la piattaforma potrà modellarsi sulla base delle esigenze di qualsiasi cliente" afferma Dini. Gli obiettivi di Pitagora sono vari: dall'incremento delle capacità operative dell'aeroporto in termini di flusso di traffico aereo ad una più efficiente gestione energetica e del personale operativo. Il progetto punta anche a individuare gli indicatori più critici per un'ottimizzazione della gestione e a garantire un tempo di reazione minimo in caso di crisi, con precise indicazioni su come gestire lo scenario che si presenta di volta in volta.

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