Perdura l'afflusso di aria fredda e instabile sulla nostra regione e si prolunga pertanto il codice giallo su tutta la Toscana anche domani, venerdì 29, per ghiaccio e neve.
Per la giornata di oggi previsti ancora rovesci sparsi e nevicate anche a quote collinari. Possibili temporali in esaurimento nel corso del pomeriggio su Arcipelago e basso grossetano. In concomitanza dei temporali saranno possibili forti colpi di vento e locali grandinate.
Domani, venerdì, generale miglioramento ma con diffuse gelate mattutine.
Per la giornata odierna le nevicate, con accumuli poco abbondanti fino a 500-600 metri, sono previste in Appennino, zone centro-meridionali e orientali.
Domani, venerdì, ci saranno locali formazioni di ghiaccio sulle strade di tutto il territorio regionale, complici le precipitazioni odierne e l'accentuato calo termico che darà luogo a temperature sotto zero nel corso della notte e per gran parte della mattina. La formazione di ghiaccio risulterà più diffusa nelle zone maggiormente interessate dalla precipitazioni odierne.
Allerta ghiaccio da stanotte a Firenze
Allerta ghiaccio domani a Firenze. Il Centro funzionale regionale (Cfr) ha emesso, per la zona che riguarda anche la nostra città, il bollettino di valutazione delle criticità con cui stabilisce, dalla mezzanotte alle 13 di domani, venerdì 29 dicembre, codice giallo per il rischio ghiaccio. Oltre Firenze sono interessati anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.
Nel bollettino del Cfr si sottolinea che sono possibili fenomeni occasionalmente pericolosi per l'incolumità delle persone, in grado di causare disagi e danni a carattere locale ma anche problemi negli spostamenti, temporanei o localizzati problemi alla circolazione stradale, localizzati ritardi nei collegamenti terrestri, ferroviari ed aerei. Possibili anche problemi alla reti di distribuzione di servizi (acqua, luce, gas, telefonia) con localizzate interruzioni.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa
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