Ieri si è tenuta l'udienza del processo che vede al banco degli imputati un 65enne della Lucchesia accusato di violenza e atti sessuali su minorenni: lo riportano le cronache locali. Il momento è particolarmente delicato: chi ha raccontato di essere stata la vittima degli abusi è niente meno che la nipote minorenne, che abbandonò la sua vita nel 2009 per le enormi difficoltà di una famiglia con gravi problematiche. I genitori erano tossicodipendenti e la madre è finita più di una volta dietro le sbarre del carcere femminile per droga. La testimonianza di ieri arriva dalla psicoterapeuta che ha assistito la giovane. Ai tempi la giovane avrebbe raccontato di un rapporto in auto completo, ma la difesa nel controesame specifica l'assenza di riscontri in base a queste dichiarazioni. Il 65enne fu asolto per la presenza di tre immagini pedopornografiche su suoi telefono e pc. A gennaio si terrà la prossima udienza
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