Nuovo caso di bracconaggio a distanza di pochi giorni. Scoperto dalla polizia provinciale, controlli intensificati giorno e notte

A pochi giorni di distanza dalla cattura di un bracconiere, avvenuta il 13  gennaio, la settimana scorsa gli uomini della Polizia Provinciale hanno denunciato un'altra persona dedita all'attività di bracconaggio.

Molte le analogie fra i due episodi: la zona interessata, la periferia nord ovest di Pistoia; la tipologia dei mezzi usati per la cattura degli animali, i lacci; la giovane età dei bracconieri, entrambi intorno alla trentina. Anche in questo caso sono stati utilizzati lacci in acciaio, fissati ad alcune piante, in una zona boscata frequentata da animali selvatici; il meccanismo che regolava il funzionamento dei lacci faceva sì che gli animali vi rimanessero impigliati e trovassero la morte per strangolamento.

La persona che aveva installato i lacci è stata denunciata, in quanto questi mezzi per la cattura di animali sono vietati dalla legge: la sola detenzione costituisce un illecito amministrativo con sanzioni fino a 300 euro, mentre l’ utilizzo vero e proprio rappresenta reato e comporta la denuncia all'autorità giudiziaria.

“Questi episodi stanno diventando sempre più frequenti, a dimostrazione che la cattura di animali di frodo non è una pratica caduta in disuso, ma sta conoscendo un pericoloso ritorno in tempi di crisi – ha sottolineato Franco Monfardini, comandante della Polizia Provinciale di Pistoia -  alla luce del susseguirsi di gravi casi di bracconaggio, pertanto, la Polizia Provinciale ha predisposto un piano d'azione che prevede l'intensificarsi dei controlli, non solo in orari diurni ma anche notturni, sia nelle zone più interessate dagli episodi specifici, che in quelle riconosciute come più tranquille da questo punto di vista”.

Il comando di Polizia Provinciale ricorda inoltre alla cittadinanza che è possibile segnalare eventuali episodi di bracconaggio sia al numero telefonico 0573/372028 che attraverso l'indirizzo e-mail provpol.pt@provincia.pistoia.it.

Fonte: Provincia di Pistoia

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