Dura condanna per i due marocchini che nella notte hanno rubato l'automedica poi finita contro un palo della luce a Firenze

(foto gonews.it)

Nella notte hanno rubato un'automedica parcheggiata di fronte a un'abitazione di Castelfiorentino, durante un intervento di soccorso a un paziente colpito da infarto. Per questo due marocchini senza fissa dimora, un 25enne e un 33enne, quest'ultimo con vari precedenti, sono stati condannati con rito abbreviato rispettivamente a un anno e mezzo e a 3 anni e mezzo di reclusione, più multe di 300 e 400 euro. Sono accusati di furto aggravato e danneggiamento in concorso.  Durante il dibattimento erano stati chieste condanne per 4 anni e sei mesi e per 5 anni e 4 mesi.

Dopo aver rubato la vettura intorno alle 2 si sono diretti verso Firenze, quando si sono accorti che il sistema radio e il sistema di navigazione satellitare della Subaru Forester avrebbe potuto farli rintracciare li hanno danneggiati provocando danni per 15.000 euro al mezzo di soccorso dell'Asl 11 di Empoli.

I due marocchini, difesi nel processo per direttissima dagli avvocati Vieri Becocci, il 25enne, e Francesca Innamorati, il 33enne (con varie recidive) sono stati portati nel carcere  di Sollicciano. 

Il veicolo era stato intercettato col gps all’altezza di Empoli Est, direzione Firenze, ma il segnale ha smesso di funzionare. Poi è stata intercettata dai carabinieri mentre percorreva l’opposto senso di marcia della pattuglia, all’altezza di Viale Guidoni. Alla vista dei militari, nel tentativo di fuggire, sono andati a sbattere contro un palo della luce del viale. I marocchini sono subito scesi e dopo un breve inseguimento sono stati catturati. 

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