
Giovedì 26 ottobre il Sindaco Marco Filippeschi e il vicesindaco Paolo Ghezzi hanno ricevuto la visita di Padre Sandro della Missione “Cidade dom Bosco” di Corumbà, con cui, dal 2005, la Città di Pisa ha stretto un “Patto di Amicizia e Solidarietà”.
Il rapporto tra Pisa e Corumbà, grande città brasiliana al confine con la Bolivia, è iniziato nel 2005 ed è stato portato avanti per 12 anni. “L’Amministrazione – ha detto Ghezzi - si impegna a proseguire questo rapporto di amicizia, anche per mezzo di progetti di interscambio tra le scuole pisane e quelle di Corumbà, che permettano ai giovani delle due città di comunicare tra loro, sfruttando anche le nuove tecnologie, così da facilitare una vera e sincera conoscenza dell’altro”. Molta soddisfazione è stata espressa dal sindaco Filippeschi: «Abbiamo da sempre creduto in questo progetto e siamo fieri degli ottimi risultati raggiunti anche col nostro supporto, economico e non solo. Cercheremo di strutturare il rapporto che lega Pisa a Corumbà, in modo da poter proseguire anche oltre il mio mandato di Sindaco». Al termine dell’incontro è stata donata a padre Sandro una bandiera di Pisa e poi il saluto è proseguito in sede di Consiglio Comunale.
La “Citade Dom Bosco” è stata fondata nel 1961 da un sacerdote salesiano, Padre Ernesto Saksida, nel quartiere più malfamato di Corumbà, ed ha sempre svolto il ruolo di Centro di accoglienza per tutti coloro che vivono ai margini della città: oggi ospita scuole elementari, medie e superiori, una scuola professionale che gestisce una carpenteria, una sartoria, informatica, panificazione e cucina avviando i giovani al lavoro, un servizio di assistenza sociale e un ambulatorio di medicina di base. I fondi per la costruzione e il funzionamento di tutto questo sono giunti dall’europa utilizzando soprattutto la modalità dell’adozione a distanza.
Fonte: Comune di Pisa -ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pisa
<< Indietro