Un inseguimento in piena regola nelle vie del centro di Empoli, da viale Giotto fino in piazza Guido Guerra, a sirene spiegate nell'ora di punta del tardo pomeriggio. È successo alle 18.40 circa di ieri, martedì 10 ottobre, e per l'arresto di un 27enne marocchino residente a Pisa c'è stata pure un'aggressione ai due agenti che lo stavano fermando. Ricominciamo con ordine: il ragazzo si era trovato per caso, in sella al suo Yamaha nero, davanti alla volante della polizia. Forse per terrore di essere scoperto, guardava fisso gli agenti in attesa di una loro mossa. E i poliziotti non si sono fatti attendere e si sono avvicinati invertendo la marcia. Lui riparte di scatto, nasce l'inseguimento. Si passa per lungarno Dante Alighieri, la lancetta del contachilometri sale. C'è bisogno di un'altra volante che passa all'inseguimento. Si segue il corso dell'Arno fino in viale Petrarca, poi in piazza Guido Guerra le pattuglie gli tagliano la strada. Lui impatta con il motorino contro l'auto delle forze dell'ordine, ma non si fa male. Anzi, aggredisce con calci e pugni gli agenti e si attacca alle braccia di due di loro. Non senza difficoltà viene arrestato. Nel frattempo aveva buttato a terra un involucro, che si è rivelato contenere un grammo di cocaina. Gli agenti hanno riportato un referto di 5 giorni ciascuno, con ferite alle spalle e alle mani. Il giovane andrà al processo per direttissima quest'oggi. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, possesso di stupefacenti e lesioni.
Aggiornamento - l'arresto è stato convalidato e la misura cautelare è stata quella dell'obbligo di firma quotidiano al commissariato empolese, in attesa del processo. Sono stati chiesti i termini a difesa.
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