Riciclo creativo a Villa Elisa, l'esposizione di Maria Antonietta Pomponio

Anche quest’anno, per la quarta volta, l’associazione Eliantus volontari per l’ambiente, con il patrocinio del Comune di Ponsacco, Assessorato all’Ambiente, in occasione della Fiera di San Costanzo mette in mostra un’artista del riciclo creativo.
Quest’anno è la volta di Maria Antonietta Pomponio che, con fantasia, estro e una grande abilità manuale, dà vita agli scarti, agli oggetti dimenticati in un mix eterogeneo di materiali e linguaggi che trascende l’artigianato, seppure di ottima qualità, per raggiungere forme di arte pura.

La mostra verrà inaugurata Domenica 8 Ottobre alle ore 11.00 e rimarrà in allestimento fino al Lunedi 9 Ottobre, presso il foyer del cinema-teatro Odeon, con ingresso libero.

“L’arte non consiste nel rappresentare cose nuove, ma nel rappresentarle con novità” diceva Foscolo due secoli fa, e Warhol così si esprime sull’arte trash “gli scarti sono probabilmente brutte cose, ma se riesci a lavorarci un po’sopra puoi renderle belle o almeno interessanti, con meno spreco”. L’artista Maria Antonietta è nata come pittrice ma, spinta da un eclettismo inquieto, interiore, è sempre alla ricerca di nuove tecniche, di nuove tematiche,  pur rimanendo nell’ambito del sensibile e del figurativo; da sempre ha lavorato con gli scarti, recuperando plastica, stoffe, pezzi di legno, perfino rami delle potature, carta pesta, sassi, vecchi bottoni, scarti industriali, assemblandoli con altri materiali in modo coraggioso e inusitato, quasi provocatorio, creando meraviglia e sconcerto in chi li osserva, sia per la fantasia che per l’effetto estetico.

Maria Antonietta ha il coraggio di osare presentando le sue opere a mezza via fra l’artigianato e l’arte con un linguaggio semplice, quasi naif, che sorprende per l’originalità e la forza creativa.

L’artista è nata a Castelfranco nel 1965, vive a Ponsacco con le due figlie e il marito, l’estro artistico sì è sviluppato in lei osservando le creazioni del padre, finissimo artigiano del legno, opere che hanno trasmesso e affinato la sensibilità e la manualità artigianale che contraddistinguono la sua produzione artistica.

“Scopo dell’iniziativa” - spiega Emanuele Turini, Assessore all’Ambiente – “è quello di sensibilizzare tutti ad un maggior rispetto dell’ambiente partendo dal concetto di riuso, mettendo in mostra vere e proprie opere d’arte e dell’ingegno, realizzate con materiali di scarto”.

Fonte: Comune di Ponsacco

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