Una caldaia di un asilo nido ha avuto un malfunzionamento in via delle Cascine a Firenze nella mattinata di oggi, mercoledì 20 settembre. La notizia viene dai vigili del fuoco di Firenze. Non si registrano danni a persona. Le insegnanti ed il personale di supporto hanno messo in atto le operazioni di evacuazione che si sono svolte senza particolari difficoltà. Sono 98 i bambini evacuati.
Le prime voci di uno scoppio sono state ridimensionate: il suono è stato simile a quello di uno scoppio, ma si è solo rotta una valvola. A confermarlo è l'assessore all'educazione Cristina Giachi: "Le maestre in via cautelativa hanno chiamato i vigili del fuoco e hanno portato fuori i bambini". I tecnici del Comune, dopo lo spegnimento della caldaia, sono stati allertati.
Sul malfunzionamento caldaia asilo Brucaliffo la direzione servizi tecnici del Comune precisa quanto segue:
«L' Asilo Brucaliffo è situato all'interno della Proprietà della Manifattura Tabacchi. La manutenzione straordinaria compete alla proprietà mentre la manutenzione ordinaria al Comune di Firenze. In data odierna il personale dell'asilo, ha udito dei rumori provenire dalla centrale termica ed ha provveduto a far uscire i bambini all'esterno della struttura chiamando l'intervento dei tecnici.
I tecnici della ditta manutentrice, intervenuti sul posto, hanno effettuato il controllo della caldaia rilevando un malfunzionamento della fiamma pilota che accende il bruciatore per la produzione di acqua calda sanitaria.
Questo malfunzionamento ha fatto sì che il bruciatore si sia acceso con ritardo ed in modo rumoroso senza però provocare alcuno scoppio. I tecnici intervenuti confermano che la struttura della caldaia è integra.
La ditta manutentrice provvederà in questo pomeriggio a sostituire il meccanismo della fiamma pilota e ad effettuare un nuovo Collaudo di regolare funzionamento della caldaia al termine del quale produrra' una relazione di accensione in sicurezza.
Solo al termine di tale collaudo, la caldaia sara' accesa e presumibilmente gia' da domani mattina la scuola potrà usufruire nuovamente dell'acqua calda sanitaria».
