“Conoscevo bene Enzo e ho molto apprezzato la sua arte e la sua creatività. Era uno dei più brillanti artisti provenienti dalla nostra regione e la sua scomparsa lascia un vuoto”. Così il sindaco Nardella commenta la notizia della scomparsa dell’artista e imprenditore Enzo Pazzagli.
Pazzagli era nato a Pietraviva di Bucine, nell'Aretino, nel 1933. A cinquant'anni realizza il Pegaso di metallo, che divenne il simbolo ufficiale della Regione Toscana. A Firenze viene ricordato anche per il parco d'arte omonimo a Rovezzano: in 23.900 mq sono presenti oltre 200 opere d'arte.
“La sua ‘creatura’ del parco, che ha preso il suo nome, era un messaggio globale a grandi e piccini sul legame tra natura e arte - continua il sindaco -. Siamo pronti fin da ora con il Comune a valorizzare sempre di più il suo parco, luogo di pensiero, creazione e pace, affinché la luce che emana possa abbracciare la grande e bella comunità dei fiorentini”. “Alla famiglia vadano le condoglianze mie personali - conclude Nardella -, dell’amministrazione comunale e della città di Firenze”.
Profondo dolore e partecipazione per la scomparsa dell’artista e imprenditore Enzo Pazzagli. E’ quanto esprime il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani: “Alla famiglia vanno le mie condoglianze e quelle dell’intera assemblea, saluto con commozione il creatore del ‘Pegaso’, simbolo ufficiale della Regione Toscana”.
Dopo aver vissuto infanzia e adolescenza in Valdarno, imparando dal padre fabbro a lavorare il ferro, la lunga attività creativa di Pazzagli parte con l’invenzione di un brevetto industriale, per poi passare alla prime sculture. Giungono le mostre collettive in Italia e all’estero, i tanti riconoscimenti, fino alla realizzazione del Cavallo alato, nel 1983, Pegaso in acciaio collocato nel giardino degli uffici di Novoli della Regione Toscana. “Il genio dell’artista lascia un segno indelebile nel nostro cuore – ha sottolineato Giani – grazie al Maestro per la sua creatività e per l’amore verso una terra che lo ricorderà per sempre”.
Il cordoglio del presidente Rossi
"Il suo Pegaso continuerà a parlare, per lui, a tutti i toscani. Enzo Pazzagli è stato un artista di grande valore, che ha lasciato una forte impronta nel panorama artistico e culturale e legato il suo nome al simbolo di creatività e libertà che rappresenta la nostra comunità".
Il presidente della Toscana, Enrico Rossi, ricorda l'artista valdarnese (era nato a Pietraviva di Bucine) scomparso oggi, autore, tra le altre opere, della scultura in metallo del cavallo alato collocata presso il centro direzionale di Novoli della Regione.
"Ai familiari – continua Rossi – vanno le condoglianze mie e di tutta la giunta regionale".
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