Don Biancalani stringe la mano ai militanti di Forza Nuova: la messa di Vicofaro. "Gesù non fa l'esame del sangue"

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Don Massimo Biancalani

Sono infine arrivati i manifestanti di Forza Nuova alla messa di don Massimo Biancalani, il prete offeso sui social network dopo aver portato alcuni richiedenti asilo in piscina per una giornata premio. Nel quartiere di Vicofaro si stanno concentrando le attenzioni dei media di tutta Italia. Alla messa, concelebrata dal vicario del vescovo Fausto Tardelli,

Da una parte dunque siedono alcuni manifestanti di Forza Nuova, dall'altra coloro i quali hanno aderito al sit-in di sostegno, tra cui anche Dario Parrini, segretario regionale Pd e deputato. Don Biancalani, prima della celebrazione, si è intrattenuto come tutte le domeniche sulla porta della chiesa di Vicofaro. Ha stretto la mano anche a Ibrahim, musulmano del Gambia, che ha voluto partecipare alla messa in sostegno al parroco. Don Biancalani ha stretto le mani anche ai militanti di Forza Nuova. Le forze dell'ordine hanno vigilato al loro arrivo e dall'altro gruppo di oppositori sono arrivate grida come 'Fascisti' e 'Fuori-Fuori'. Lo scopo annunciato dal gruppo di estrema destra è di 'controllare' l'omelia del sacerdote, intento criticato apertamente da moltissime parti dell'opinione pubblica.

L'OMELIA

"Le porte della chiesa sono sempre aperte, Gesù non fa l'esame del sangue". Questo uno dei commenti sferzanti di don Massimo Biancalani. "L'accoglienza verso i migranti è un principio etico - ha continuato - ma alcuni provvedimenti del governo sono inaccettabili, perché stanno partendo fiumi di denaro verso le coste libiche". Sul suo impegno, don Biancalani ha aggiunto: "Siamo chiamati tutti a esprimerci sulla vita comune, quando sono in gioco i diritti umani dobbiamo avere tutti il diritto di parlare".

IL SALUTO ROMANO ALL'USCITA DELLA CHIESA

Alla fine della cerimonia si sono levati ancora slogan da parte di giovani antifascisti, ai quali i militanti hanno risposto con il braccio alzato e la mano ben stesa. C'è stato il lancio di qualche pomodoro ma nessun contatto tra le due fazioni, sotto gli occhi vigili delle forze dell'ordine.

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