
"La situazione dei migranti deve essere governata e gestita senza che le situazioni di emergenza ci travolgano - afferma il segretario provinciale Pd Massimiliano Sonetti -. Tutti noi, dai dirigenti Pd agli amministratori, abbiamo ben chiaro il quadro internazionale che ci circonda e fino ad ora chi ha avuto il buon senso di accogliere i migranti lo ha fatto nel pieno spirito di servizio e solidarietà, nonché responsabilità. Ma con i nostri amministratori abbiamo deciso che non abbiamo intenzione alcuna di superare le quote Anci. Quegli amministratori inoltre che fino ad oggi sono fuggiti dall'impegno, per meri calcoli personali, sono chiamati a rispondere con responsabilità ad adempiere agli impegni nell'interesse del Paese e dell'Europa. Europa che, purtroppo, non sta vedendo realizzato quel sogno, in realtà non così irraggiungibile, di unità di intenti che ne ha caratterizzato i principi fondanti. E mi riferisco alla grave decisione dell'Austria di schierare l'esercito lungo i confini italiani. Roba che riporta ad episodi della prima metà del novecento. E non possiamo non manifestare la delusione verso la Francia e la Spagna. Macron ha affrontato una campagna elettorale coraggiosamente europeista, che ha sbaragliato tutti i fronti nazionalisti e sovranisti. Dispiace vedere che sulla questione dei migranti va in un tutt'altra direzione. Non è solidarietà tra le nazioni, ma solo uno scarica barile. In questo contesto l'Italia, dunque anche i nostri territori, non possono sobbarcarsi tutto l'impegno oltre la reale disponibilità delle risorse messe in campo. Per questo, una volta raggiunte le quote Anci, la provincia di Pisa interromperà il proprio ruolo, limitandosi a gestire solo ciò che le spetta. Né uno in più, né uno in meno. Al Prefetto va un plauso per la task force che ha messo in campo e colgo come sempre l'occasione per ringraziare la Prefettura, la Questura e gli operatori tutti, insieme ai nostri sindaci, per come stanno gestendo le cose".
Fonte: Pd Pisa
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