Il tunnel del Leprecauno. I pony dell'angolo di Eurasia. Gli arceri della gola di Féldor. Il villaggio degli Gnomi. Ma poi I Pirati della Terra di Mezzo, la Tana del Bianconiglio e chi più ne ha più ne metta. Forse però non basterebbe un elenco infinito per dare la giusta idea della sconfinata possibilità di divertimento, sogno e avventura che anche quest'anno catturerà i nostri bambini, i più piccoli, ma anche chi, ne siamo certi, non ha mai smesso per un attimo di giocar con la mente. A Gambassi Terme sabato 17 e domenica 18 giugno, entrambi i giorni dalle 17 in poi, torna Fantàsia - 'Il giardino delle meraviglie' nell'appropriata cornice del Giardino Comunale. Cattureranno la scena quindi i cantastorie, gli spettacoli di giocoleria, la bellezza, l'imponenza e il mistero delle 'mura di Fantàsia' stavolta allestite per esaltare l'inconfoondibile vitalità d'insieme che si verrà a creare (per essere precisi un'atmosfera difficile da immaginare se della kermesse non si è gustato nemmeno un assaggio).
Come dimenticare poi la Biblioteca di Hogwart, dove si gioca e si trascorre il tempo all'insegna di numeri e parole, o gli imperdibili giochi e le installazioni in legno (La bottega di Geppetto). Infine, ma potremmo davvero non fermarci mai, il ritorno del teatro di Pampulo Pimpulo. "L'anno scorso abbiamo avuto all'incirca 2mila presenze, con questa seconda edizione puntiamo invece ad avere molti più ospiti, molte più famiglie - esordisce il sindaco di Gambassi Terme Paolo Campinoti. Vorrei però sottolineare come Fantàsia non proponga solo o tanto quantità.
Chi si da fare perché la manifestazione possa riuscire, penso all'assessore Andrea Mazzetti, alla direttrice artistica Patrizia Pepe, ad Alessandro Gigli e ai tanti attori in campo fondamentali per la buona riuscita dell'evento". Così, mentre Patrizia Pepe spiega nel dettaglio cosa caratterizzerà Fantàsia, Alessandro Gigli di 'Terzosudio' ci tiene a precisare il messaggio che vuol lanciare la kermesse. "Fantàsia va oltre il fantasy - spiega il già direttore artistico di Mercantia - il Giardino Comunale è il luogo dove il tutto si sviluppa e ciò non è casuale. Fantàsia è divertimento, ma soprattutto immaginazione. E' dare concretezza al sogno. Il valore pedagogico non manca".
Gianni Capuano
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