La sessantesima mostra del Chianti Montespertoli si è conclusa domenica 4 giugno con grandi successi in fatto di numeri. Oltre a numeri molto alti in pubblico e attrazioni, alto è stato il ricavato della 4° edizione di Bottiglia d’artista, asta benefica, il cui ricavato, ben 1.400,00 euro, è stato devoluto all’Ospedale Pediatrico Meyer.
All’asta, come ormai da 4 anni, bottiglie d’artista appunto, messe a disposizione da note aziende vinicole della zona con un’etichetta unica, realizzata da un artista.
Ecco così che Franco Venturi ha realizzato l’etichetta per Podere Ghisone, Fabio Mochi per Tenuta Barbadoro, Rita Pedullà per Val Virginio, Domizio Poggiarelli per Casa di Monte, Stefano Pruneti per Azienda Agricola Cipollatico, Olgica Glavašević per Azienda Valle Prima, Guglielmo Rosso per Azienda Agricola Guiducci, Susanna Rigon per Azienda Agricola La Ripa Verde e infine una bottiglia messa a disposizione dell’Azienda La Leccia.
Il successo è stato il risultato di una perfetta sinergia tra le aziende partecipanti, gli artisti che si sono prestati, Luca Nesi (Podere Ghisone) e Simone Armelani impeccabili nell’organizzazione, Rossano Falai che con la sua verve ha presentato e moderato l’evento.
Ringraziamenti vanno anche a Cristiano Militello, che si è prestato molto gentilmente a animare l’asta, a Duccio Boldrini, che ha fatto da tramite con l’Ospedale Meyer, al Comune di Montespertoli e all’Assessore Elena Ammirabile che, come tutti gli anni, hanno sostenuto l’iniziativa.
Fonte: Mostra del Chianti - Ufficio stampa
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