Il liceo 'Virgilio' si sfida con testi ispirati dal De rerum natura: ecco i giovani vincitori

Martedì 24 maggio, nella cornice del Cenacolo degli Agostiniani si è conclusa con la premiazione, la seconda edizione del Concorso Letterario del Liceo “Virgilio”. Promosso dalla Fondazione Siriana Pagliai Petralli, col proposito di incentivare l'approfondimento e la ricerca nell'ambito della cultura umanistica, il Concorso Letterario persegue l’obiettivo di valorizzare l'espressione creativa degli studenti anche fuori dal percorso curriculare scolastico e si è inserito quest'anno nella ricorrenza dei 300 anni dalla pubblicazione, nel 1717, del De rerum natura di Lucrezio tradotto dal matematico e filosofo empolese Alessandro Marchetti.

Il tema di quest'anno ha tratto infatti ispirazione dal poema lucreziano, e in particolare da una delle sue più importanti meditazioni: se denaro, fama e potere non giovano né ai nostri corpi né alle nostre anime (liber II. vv. 34-39), per cosa vale la pena vivere? Cosa può renderci felici? Quale passione, quale sogno, quale ideale può rendere la vita degna di essere vissuta? La sfida posta da questo tema ha trovato terreno fertile nell'inquietudine endemica dell'adolescenza, e gli studenti hanno fatto i conti con le loro storie, passioni e aspirazioni accettando anche di misurarsi con una giuria di lettori (presieduta dal Prof. Valerio Vagnoli e composta dalle Professoresse Lidia Caciolli, Caterina Isoldi, Aglaia Viviani del Liceo Virgilio, nonché dalla Dottoressa Silvia Petralli in rappresentanza della Fondazione).

Il concorso è stato bandito lo scorso Dicembre e fino ad aprile gli studenti hanno potuto presentare i loro elaborati. La riunione della giuria, svoltasi il 15 maggio, ha selezionato cinque tra i tredici racconti pervenuti. Ad aprire l'evento il saluto sempre affettuoso dell'Assessore alla Cultura del Comune di Empoli, Eleonora Caponi, che fin dalla sua ideazione conosce apprezza e segue il Concorso Letterario del Liceo “Virgilio”, poi i saluti del Dirigente Scolastico Alessandro Marinelli e del Presidente della Fondazione Petralli. In questa seconda edizione la cerimonia della premiazione è stata arricchita dall'intervento di. Cecilia Maffei, della Libreria Rinascita di Empoli (presso cui la Fondazione premia i vincitori del Concorso) che ha illustrato, con l'esperienza reale e lo sguardo documentato del buon libraio, le vie e i linguaggi della scrittura dei nostri giorni.

Il bell'intervento del professor Valerio Vagnoli, Presidente della Giuria, ha poi richiamato in maniera appassionata e competente l'unione tra avanguardia, novità e imprescindibile storia culturale. A tutti gli studenti che hanno presentato i loro scritti al concorso è stato rivolto un personale ringraziamento, l'attestato di partecipazione e un dono da parte della Fondazione di piuma e calamaio come simbolo dell'invito a continuare a scrivere e approfondire questa passione per la scrittura.

La partecipazione degli studenti del Liceo è andata anche oltre lo scrivere racconti: alla premiazione hanno collaborato attivamente Lavinia Meo come fotografa dell'evento, mentre Gaia Lami e Adelaide Tremori hanno eseguito una lettura performativa di stralci dai racconti vincitori che ha accompagnato la consegna dei premi (un e-reader e un buono acquisto libri presso la libreria Rinascita di Empoli offerti dalla Fondazione Petralli) ai cinque selezionati di questa edizione: Maria Giulia Meozzi (V premio), Omar Privitera (IV premio), Emma Pappalardo (III premio), Simone Cappelli (II premio) e Chiara di Filippo (I premio).

Il momento di festa si è concluso con un cordiale aperitivo nel chiostro. La giuria sta già lavorando alla proposta della terza edizione del Concorso letterario che verrà bandito nei primi mesi del prossimo anno scolastico, e che porterà gli studenti a misurarsi con il genere della non-fiction.

Fonte: Liceo 'Virgilio' di Empoli

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina