Mostra Internazionale dell'Artigianato, I Biri e l'arte della scalpellatura e della scultura in pietra

Mostra Internazionale dell'Artigianato è creatività che si palesa attraverso la manualità. Gli artigiani che partecipano all'evento sono donne e uomini che mettono a disposizione dei visitatori il loro sapere: una storia che si perde nel tempo, ma che è viva e presente nelle loro opere.

I prodotti artigiani sono manufatti che rappresentano un'idea, un'intuizione, una forma, che dalla mente dell'uomo si trasfonde nella materia.

Quest'anno alla Mostra, un'intera sezione è dedicata ai mestieri dell'arte fra Tevere e Arno. Qui, al piano terra della Palazzina Lorenese, sono rappresentate le eccellenze dell'artigianato artistico di Arezzo. All'interno della Palazzina circa 200 oggetti, realizzati con le più disparate tecniche artistiche, dalla ceramica al cotto, dal ferro battuto alla pietra, passando per l'oreficeria, il vetro, la scultura e la decorazione.

Nella dura pietra e nel marmo sono incisi il fare e la passione di scalpellini e scultori, che in Toscana hanno radici storiche e che testimoniano la bellezza della tradizione. Nei territori dell'aretino, a Terranuova Bracciolini, La Bottega dello scalpellino I Biri si occupa di scalpellatura e scultura della pietra e del marmo. I fratelli Biri che sono presenti alla Fortezza Da Basso con le loro opere, oltre che essere scultori operano restauri conservativi, progettazione, realizzazione e messa in opera di complementi d’arredo per interni ed esterni.

Alla Mostra Internazionale dell'Artigianato è possibile vederli all'opera al centro della piazza davanti al Padiglione Spadolini, con i loro attrezzi da lavoro, tra polvere di marmo e realizzazioni in pietra.

Ai nostri microfoni la storia e l'amore per il lavoro su pietra e marmo di una bottega artigiana che da due generazioni tramanda il mestiere dell'arte dello scalpellino e dello scultore.