
La solita, sorprendente, Use Scotti Rosa, ne ha combinata un altra: ha steso una squadra della forza e del blasone del Geas Sesto e l'ha agganciata al comando della classifica. Inutile dire che, se fino a poco tempo fà era considerata un'impresa anche il solo essere in questa categoria, trovarsi in testa a tre giornate dalla fine della regular-season è qualcosa che va oltre, ma soprattutto è un premio al lavoro ed alla compattezza di un gruppo che più botte prende e più si rialza.
<Sono davvero felice - ammette coach Cioni - abbiamo interpretato la partita come l'avevamo preparata. L'obiettivo era cercare di non far fare alle lombarde quello che sono più brave a fare, ovvero mandarle in contropiede e limitare le tiratrici. Abbiamo così deciso di fare delle zone miste per tutta la partita e di ruotare le nostre giocatrici per arrivare fresche e possibilmente attaccate nel punteggio a Sesto e devo dire che la ragazze sono state bravissime>.
<Non a caso - prosegue - nello spogliatoio a metà partita ho detto loro che eravamo riusciti ad interpretare bene il piano partita e, anche quando la squadra è tornata in campo, non ha mai mollato riuscendo a cogliere questo splendido risultato>. Stavolta, insomma, anche la panchina lunga ti ha aiutato. <Sì, certo, ma permettetemi di dire che ci ha aiutato anche perchè le giovani come ad esempio Laura Manetti le facciamo giocare, perchè anche altre squadre le hanno in panchina ma limitano le loro rotazioni>.
Ora possiamo anche dare un'occhiata alla classifica visto che mancano solo tre partite. <Siamo già fra le prime quattro e questo è uno splendido risultato visti i problemi che abbiamo avuto. Vincendone almeno una delle prossime tre saremo seconde, mentre il primo posto non dipende da noi perchè non abbiamo ribaltato la differenza canestri con Geas. Il nostro calendario sulla carta è peggiore rispetto ad Orvieto visto che domenica andiamo a Crema e l'ultima a Milano con l'intermezzo Virtus Cagliari in casa, ma si tratta di tre occasioni>. Quindi quale messaggio lanci alla squadra?
<Che se l'atteggiamento è quello di domenica scorsa ce la giochiamo con tutte, se invece ci sediamo non si va da nessuna parte. Questa è la cosa che devono avere ben chiara in testa. Siamo riuscite ad arrivare fino a qui ed a fare 3 vittorie su 3 anche senza Klara grazie a questo modo di approcciare alle partite e dobbiamo continuare così, dimostrando di avere quel carattere che ci ha portato spesso a vincere anche di pochi punti>. A proposito della Pochobradska e delle altre infortunate, ti sei mai chiesto dove saresti ora se....<sì, assolutamente sì. Ed anche se siamo strafelici c'è rammarico per non aver mai potuto schierare la squadra al compelto e per aver faticato quasi sempre a fare allenamenti di qualità. Se abbiamo superato tutto questo è per il carattere, la volontà, l'abnegazione tattica, l'idea di gruppo, insomma le cose che non dobbiamo perdere>.
E ora? <Non lo so - conclude il coach - dovremo vivere di giornata in giornata con la mentalità di sempre, ovvero sentendoci la sorpresa del campionato. Se pensiamo di essere lassù perchè siamo forti rischiamo di rovinare tutto>.
Fonte: USE Basket
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