Sala Vlt, inibizione confermata a Firenze dal Tar Toscana

Il Tar Toscana ha confermato l’“inibizione all’uso dei locali come sala gioco” stabilita nel 2015 dal Comune di Firenze nei confronti della società Big Win titolare di una concessione per le vlt. Il provvedimento - preso sulla base della legge regionale che impone una distanza minima di 500 metri dai luoghi sensibili - è stato ritenuto legittimo dai giudici amministrativi. Respinta, come riporta Agipronews, la tesi del ricorrente secondo cui il “distanziometro” sarebbe richiesto solo per i negozi in cui la presenza di apparecchi per il gioco è accompagnata da altre attività. “Non può trovare accoglimento la costruzione proposta dalla difesa tendente a prospettare l’applicazione della legge regionale solo alle autorizzazioni riguardanti l’articolo 86 del testo unico di pubblica sicurezza. e non alle autorizzazioni relative all’articolo 88; del resto - si legge nella sentenza - si tratta di costruzione che si porrebbe in aperta contraddizione con la ratio della legge”, visto che negli esercizi espressamente destinati alla raccolta delle scommesse “il rischio della ludopatia è certamente maggiore”.

Fonte: Agipro