
Tutte le mattine tra viale Palestro e piazza Don Minzoni alle 6.45 apre la biglietteria Cap Autolinee a lato della stazione. Non proprio tutte le mattine ma molto spesso il dipendente che fa l'apertura si mette di buona lena per pulire le macchie di urina sui muri dell'edificio, lasciate da qualche persona senza troppo pudore e con la fretta di 'liberarsi'. Ce lo segnala proprio un lavoratore della biglietteria, Sebastiano Capozzi.
"È una cosa davvero orrenda - afferma - tutti i giorni da qui ci passano centinaia di studenti che vanno a scuola. Io armato di santa pazienza, candeggina ed acqua pulisco giornalmente ma la storia va avanti da mesi". Dei bagni pubblici sono presenti all'interno della stazione ferroviaria ma forse ne servono di nuovi, afferma Capozzi.
Il problema è certamente da inserire all'interno del più ampio contenitore chiamato 'degrado' di Empoli. Alla chiusura della biglietteria e dei negozi, con l'aiuto della sera, disagiati e senza fissa dimora sono liberi di scorrazzare e di prendere la stazione come la loro casa, oltre alle ex fabbriche abbandonate.
In compenso, come annunciato anche durante l'incontro sui controlli di vicinato dal sindaco Brenda Barnini e dalle forze dell'ordine, saranno installate otto nuove telecamere per sorvegliare la zona. Il rafforzato lavoro degli uomini del commissariato di piazza Gramsci e dei carabinieri di via Tripoli vuole puntare gli occhi elettronici proprio sull'area della stazione, per concludere l'opera di riqualificazione dell'area.
Elia Billero
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