Dovrebbero essere tre le trattative in piedi per il futuro di Carismi, stando a quanto ha detto Claudio Fiaschi (Fisac - Cgil) a La Nazione. Il fondo Barent's è ormai la pista più "longeva", poi troviamo De Bustis e infine Credit Agricole Cariparma. Finora però le voci sull'istituto di credito italo-francese non hanno ricevuto conferma dai vertici della Cassa di Risparmio di San Miniato . La scadenza per l'aumento di capitale da centotrenta-centosessanta milioni di euro è sempre più vicina ma Carismi continua a essere ben vigilata da Banca d'Italia. Stando a Fiaschi però potrebbero esserci problemi per tagli e slittamenti: si parla di 109 esuberi in risorse umane e taglio di 25 filiali. Le incertezze comunque restano, perché per ora non si sono diradate le nubi sul futuro dell'istituto samminiatese.
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