Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli, sondaggio tra i commercianti: "C'è rassegnazione. CCN da rivedere"

(foto gonews.it)

La lista d'opposizione a Santa Croce ha fatto delle domande ai commercianti e tra decoro, vicinanza delle istituzioni e sicurezza è venuto fuori un quadro particolare


I consiglieri della lista Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli hanno sottoposto un sondaggio ai commercianti del centro di Santa Croce sull'Arno e ne è venuto fuori un quadro interessante. "I negozianti si sentono soli, avevano voglia che le istituzioni bussassero alla loro porta. Anche perché non hanno più fiducia nel Centro Commerciale Naturale e non paiono soddisfatti del decoro urbano" ha riferito il capogruppo Flavio Baldi. La proposta del gruppo Ricostruiamo, avallata anche dal presidente della commissione attività produttive Alessandro Salvadori, è quella di rivedere il ruolo del CCN e far sì che possa diventare un legame tra il commercio e l'amministrazione comunale. Gli esempi dei comuni limitrofi sono da seguire, secondo Ricostruiamo, la cui intenzione è quella di riportare i santacrocesi in centro e riuscire a far rivivere l'economia locale tramite l'istituzione di un tavolo tra Comune e commercianti in modo tale da andare incontro alle rispettive necessità.

Un tavolo del genere potrebbe servire anche per avere più informazioni sui regolamenti comunali e pure sui bandi, ha ribadito Fulvia Quirici: "Per chi vuole aprire o ristrutturare un locale in centro c'è un contributo totale di 14.500 euro ma in tanti non lo sanno. Però se non si creano le basi per ravvivare il centro, a poco servono questi contributi, verrebbe da dire...". Il restyling di Piazza Matteotti pareva aver aiutato in tal senso ma dal sondaggio di Ricostruiamo è emerso che la maggioranza dei commercianti non lo considera un rilancio, bensì un intralcio per i parcheggi. Sempre i tre quarti dei commercianti hanno contestato l'apertura di un supermercato in centro, affermando che avrebbe influito negativamente sul loro lavoro. Marco Rusconi ha aggiunto: "Nel 2012 il Comune fece fare una consulenza da un'azienda livornese e venne fuori che c'erano troppe medie strutture di vendita. Con l'apertura di un supermercato pare logico che i commercianti provino quasi rassegnazione".

Il Centro Commerciale Naturale torna quindi al centro del dibattito per Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli. Salvadori ci ha tenuto a specificare che più del 40% dei commercianti santacrocesi non ritenesse utile lo strumento del CCN: "Servirebbe come strumento d'indagine ma non viene fatto. L'amministrazione ha mezzi da usare ma non li usa". Un altro punto focale della lista è la frazione di Staffoli, dove nelle prossime settimane partirà un esperimento simile a quello di Santa Croce, i consiglieri incontreranno i negozianti della frazione, ritenuto "un luogo dalle grandi potenzialità, specialmente turistiche". Impossibile poi non parlare del mercato settimanale di Santa Croce, anche se non era nei temi del sondaggio. A farlo è stato in chiusura il capogruppo Baldi: "Tra i commercianti c'è fiducia sul ritorno dei banchi in Piazza Matteotti, anche perché gran parte del loro fatturato settimanale lo registravano il sabato mattina".

Gianmarco Lotti

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