
La chiusura della storica Pasticceria “Il Biondino” rappresenta l’ultima insegna storica nella nostra Città che ha abbassato la saracinesca. Campi Bisenzio e tutta la sua Comunità perde così nuovamente un luogo prezioso, un custode della tradizione cittadina. Quando il Comune di Campi Bisenzio avvertirà l’esigenza di scendere in campo e fare la propria parte?
Tutelare gli esercizi storici è compito delle amministrazioni, il nostro Sindaco e la sua giunta aprano finalmente gli occhi.
Si esprime così Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia presso il Consiglio Comunale di Campi Bisenzio, appresa la notizia della chiusura della Pasticceria il Biondino, la storica bottega dal 1926 testimone dell’arte della pasticcera fiorentina nella centralissima via Santo Stefano.
Le botteghe storiche sono custodi della tradizione cittadina, rappresentano un esempio giorno dopo giorno, di impegno costante e di una tradizione imprenditoriale importante, dichiara Gandola. Campi Bisenzio riscopra questo “album di famiglia collettivo” e l’amministrazione valorizzi le nostre botteghe storiche purtroppo negli ultimi anni decimate.
Certo, il problema della graduale scomparsa delle botteghe storiche, continua Gandola, viene sollevato ogniqualvolta sta per chiudere qualche esercizio pubblico presente da lustri sul territorio, ma poi, passato il momento, sulla vicenda cala il più assoluto silenzio.
Eppure Campi Bisenzio presenta sul suo territorio un tessuto di attività che vantano una tradizione decennale e, in alcuni casi, addirittura secolare: i negozi, i caffè, le macellerie, le botteghe sono preziosi esempi di resistenza imprenditoriale. Per questa ragione allo scopo di salvaguardare questo patrimonio, Forza Italia chiede all’amministrazione di istituire “l’Albo per gli Esercizi Storici di Campi Bisenzio” quale strumento di valorizzazione e promozione nonché la creazione di un marchio che, nella sua immediata riconoscibilità, sia espressione di tipicità e autenticità della tradizione campigiana.
La chiusura della Pasticceria il Biondino costituisca dunque l’occasione per comprendere che quando una bottega storica abbassa la serranda non è solo affare dei commercianti. I negozi, soprattutto le piccole botteghe, fanno parte del panorama e dell’identità delle nostre città.
Nonostante le roboanti dichiarazioni del Sindaco Fossi il centro di Campi vive oggi un momento di grave difficoltà. Sono infatti tantissimi i locali vuoti sui quali campeggia la scritta “affittasi o vendesi” ubicati presso la Galleria Di Vittorio ed in via Santo Stefano. Per non parlare del “cimitero” in Via Santa Maria.
L’amministrazione comunale dunque scenda in campo mettendo in campo una serie di iniziative per sostenere gli esercizi storici e scongiurare lo sfratto o la chiusura di quelli che sono rimasti. Pronta al riguardo una Mozione di Forza Italia con la quale si chiederà al Sindaco ed alla Giunta di istituire l’albo degli esercizi storici e sviluppare un regolamento degli esercizi storici che preveda, a chi è iscritto, una serie di agevolazioni economiche da un lato, quindi finanziamenti, e dall’altro sgravi fiscali. Dopo le tante, troppe chiusure, adesso il Comune si attivi e individui forme di promozione degli esercizi storici, conclude Gandola.
Forza Italia Campi Bisenzio
Notizie correlate
Tutte le notizie di Campi Bisenzio
<< Indietro