
Non è scattata alcuna denuncia per il 46enne di origine marocchina che ha danneggiato a calci la porta del pronto soccorso dell'ospedale 'San Giuseppe' di Empoli nella notte di ieri, domenica 1 gennaio. Lo svolgimento dei fatti è piuttosto ingarbugliato e parte tutto da un diverbio a due in centro a Empoli con un uomo di origine tunisina, di cui non si conoscono le generalità. Complice il troppo alcol in corpo per i festeggiamenti di San Silvestro, i due vengono alle mani e il tunisino chiude la discussione spruzzando uno spray al peperoncino negli occhi del 46enne.
Qualche passante vede la scena e chiama sia il 118 per i soccorsi che i carabinieri. L'aggressore, vista la mala parata, si dà a gambe. I carabinieri arrivano assieme ai sanitari e tutti vanno al pronto soccorso. È l'una di notte circa. I militari, richiamati per altri servizio nella notte, se ne vanno.
Al pronto soccorso anche per le prime ore dell'anno nuovo c'è molta confusione, considerate le difficoltà di cui anche gonews.it ha parlato nel mese di dicembre. Il 46enne non ci sta e in un moto di stizza per l'attesa prende a calci la porta, creando un danno per l'Azienda sanitaria e per gli utenti. Gli infermieri del 118 chiamano prima la polizia poi i carabinieri per il gesto dell'uomo. Complice forse la sovrapposizione di diverse chiamate al centralino del 112, la telefonata non ha buon esito e non vengono mandate pattuglie al 'San Giuseppe'.
Adesso, se l'Azienda vorrà sporgere denuncia all'uomo per i danni al portone basterà che si rivolga proprio ai carabinieri. L'uomo è già conosciuto dopo l'accesso al pronto soccorso, sarebbe necessaria solo una brevissima indagine. Per la rissa a due, dovrebbe essere invece il marocchino a sporgere denuncia. La prognosi per lo spray spruzzato sugli occhi non dovrebbe superare il giorno per cui la ferita all'uomo è da ritenersi molto limitata.
Elia Billero
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