
Cinquantenne di origine romena arrestato per maltrattamenti in famiglia a Certaldo: il fatto è avvenuto ieri, lunedì 26 dicembre, quando sono stati avvertiti i carabinieri di Castelfiorentino.
Erano passate le 19 quando la moglie ha chiamato il 112 chiedendo aiuto in lacrime. All'arrivo dei militari la scena che si sono trovati davanti era della donna in lacrime, il figlio 20enne con le mani intrise di sangue e l'aggressore ferito alla testa.
La vicenda familiare parla dell'arrivo a settembre del marito in Italia, seguendo la donna che già da qualche anno viveva in Valdelsa e aveva trovato un lavoro regolare. La convivenza diventa presto pesante, con minacce e addirittura violenze sessuali, secondo quanto ricostruito. Infine la richiesta di allontanamento. Tutto tranquillo fino a ieri sera, quando il 50enne si è intrufolato dal garage in casa. Prima le offese, poi un calcio alla donna. In difesa di lei accorre il figlio, che in mano aveva un bicchiere. Le ferite sono nate dalla rottura dell'oggetto in vetro. Durante la colluttazione parte la chiamata ai carabinieri, che poi portano l'uomo in caserma e i feriti al 'San Giuseppe' di Empoli.
La donna ha riportato delle contusioni al petto per il calcio subito, il ragazzo alcune ferite alla mano e l’arrestato alla testa. L'uomo è stato trasferito al carcere fiorentino di Sollicciano con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
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