Truffa a Marcignana, fingeva di essere rimasta chiusa fuori casa per farsi dare i soldi della benzina

La Casa del Popolo di Marcignana, frazione di Empoli

Ha truffato tre persone nel giro di un'ora a Marcignana nella tarda serata di domenica 2 ottobre, frazione del Comune di Empoli. Una donna di circa quarant'anni, mora, ha prima suonato al campanello di due abitazioni dicendosi incinta e rimasta chiusa senza chiavi fuori da casa propria.

Il marito, secondo il racconto un dottore, si sarebbe trovato però a Siena per lavoro e quindi la donna, rimasta senza soldi, avrebbe chiesto dei soldi per mettere benzina. Denaro che poi, a detta della donna, sarebbe stato restituito.

E così la truffa si è ripetuta prima in due casa private a cui la signora ha suonato e poi all'interno della Casa del Popolo a Marcignana. Qui ha raccontato nuovamente la stessa storia e se n'è andata con 30 euro consegnati da uno dei soci presenti che si era fidato.

La truffa è però venuta a galla quando proprio due dei truffati si sono raccontati lo stesso episodio: i soldi per 'la benzina' infatti non sono mai tornati indietro e la donna non si è più fatta viva.

"Nessuno dei truffati ha sporto denuncia per l'accaduto, si parla di 20-30 euro a testa - spiega uno dei gestori del circolo Arci - Ci siamo fidati del racconto perchè la donna era incinta e sembrava aver bisogno di aiuto. Si è comportata in modo normale, ha preso da bere ed è andata in bagno. Poi, dopo aver chiesto i soldi ed essersene andata, abbiamo scoperto che aveva suonato anche a casa di alcune persone qui nei dintorni e che tutte gli avevano dato del denaro".

Secondo alcune segnalazioni la donna avrebbe agito anche in altre zone di Empoli, utilizzando sempre la solita tecnica. Venerdì 30 settembre avrebbe infatti suonato il campanello ad alcune abitazioni di Ponzano ottenendo soldi da chi ha creduto al racconto.

Giorgio Galimberti