Fine delle indagini per la morte dell'attore Raphael Schumacher: non è stato omicidio colposo

Il teatro Lux di Pisa e, nel riquadro, Raphael Schumacher

Erano indagati in 4 per omicidio colposo, ma secondo il gip Elsa Iadaresta, su richiesta del sostituto procuratore Giancarlo Dominijanni, non ci sono colpevoli. Parliamo della morte di Raphael Schumacher, 27enne originario del Comasco rimasto strangolato al teatro Lux di Pisa tra il 30 e il 31 gennaio 2016. Durante quella notte non si era tenuto uno spettacolo a pagamento, quanto più un ritrovo di amici all'interno del teatro. Il monologo recitato da Schumacher si era concluso con un cappio, invece che come da programma con una pistola, ma la morte è arrivata sul serio.

Appeso al fico del cortile del Lux, sono trascorsi circa 5 minuti nei quali nessuno si era accorto della fatalità (Schumacher indossava una maschera). L'agonia del giovane è durata 5 giorni. L'iniziativa privata di Schumacher e l'evento di tipo non ufficiale ha portato alla conclusione delle indagini senza rinvio a giudizio. I quattro erano i direttori artistici del Lux e gli organizzatori della serata 'Miraggi: una notte al teatro Lux'.