Massimo Bramandi nasce a Napoli nel 1980. Si appassiona fin da bambino al mondo dell’arte, grazie al padre Ciro Bramandi. Continua ad approfondire la teoria e le tecniche pittoriche e scultorie alla ALANUS UNIVERSITY OF ARTS AN SOCIAL SCIENCES di Bonn (Germania), la sua ricerca continua all’estero e in Italia, con mostre itineranti come “L’Immagine Riflessa”, con un afflusso di 38 mila visitatori, pubblicazioni editoriali e lavorando al fianco di nomi lustri come Michelangelo Pistolotto, Giuliano Giuliani, Marco Di Piazza, tutti artisti contemporanei riconosciuti nel panorama internazionale.
Quest’anno è stato scelto per realizzare la statuetta per gli Health Media Award 2016 ( http://www.healthmediaaward.com/healthangel/).
Ecco come commenta l’artista la sua esperienza:
“Per me è stato veramente un onore realizzare la statuetta dell’Oscar della salute. Il lavoro che ho realizzato è una scultura in acciaio lucidato: un’opera contemporanea, dalle linee dirette e decise ma con chiari richiami all’arte classica e rinascimentale.
Sono partito da una approfondita ricerca storica. Mi sono chiesto se esistesse nella cultura religiosa un angelo della salute.
Dopo un’approfondita documentazione, è emerso che nella religione cattolica l’angelo della salute è impersonato dall’arcangelo Raffaele, “Dio guarisce”. Egli è ampiamente menzionato nel Libro di Tobia ed è indicato come un guaritore. Infatti, l’arcangelo ha un ruolo essenziale come guaritore del padre di Tobia, curandolo dalla cecità usando la bile di un pesce.
Questi elementi mi hanno spinto a realizzare un lavoro contemporaneo, che si fonda su profonde origini storiche e culturali. Ho deciso di usare le ali come elemento caratteristico per un Arcangelo.
Sono contento di partecipare al Galà che si terrà Venerdì 16 Settembre 2016 nel nuovo GOP Varieté-Theater di Bonn, è stato un onore realizzare un opera che sostiene cause importanti, come quelle promosse dall’Health Media Award.”
Fonte: Ufficio Stampa
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