
Proiezioni, performance e reading al Teatro Studio Mila Pieralli (via Donizetti 58, Scandicci) sabato 3 e domenica 4 settembre con Beat 2.0, il progetto realizzato tra Firenze e Scandicci dall’associazione culturale La Nottole di Minerva in collaborazione con il gruppo artistico Azione Sperimentale; “Attingendo l’essenza espressiva del movimento della Beat Generation – dicono i promotori di Beat 2.0 – il progetto coniuga l’atteggiamento Beat con gli strumenti della generazione 2.0”.
I due appuntamenti al Teatro Studio sono inseriti all’interno del programma di Open City 2016 – Scandicci Estate del Comune di Scandicci e di Scandicci Cultura (a Firenze Beat 2.0 è organizzato al Caffè letterario Le Murate con 4 serate, dallo scorso giugno fino al 27 e 30 settembre prossimi nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2016). Questo il programma di Beat 2.0 al Teatro Studio di Scandicci (ingresso libero): sabato 3 settembre alle 18,30 proiezioni, performance, reading Se Mhu Senior 415 sogna: Sergio Talenti, voce; Sylvia Zanzotto, danza; Alex Biagi, sonorizzazioni dal vivo; alle 21,30 Poems - La voce in movimento: introduce Stefano Busolin - Massimo Arriconi, voce - Fulvio Renzi, violino-viola; domenica 4 settembre ore 21- Reading: Riccardo Rombi, voce - Concerto/Danza Kathak, Jari Palmeri, sitar - Marina Campagna, danza. Info www.beatgen.com.
“Antonio Bertoli, fondatore di City Lights Italia e ispiratore di diversi progetti Beat che negli anni Novanta viaggiarono per tutta Italia, fu per diversi anni direttore artistico del Teatro Studio di Scandicci”, spiegano gli organizzatori. Questi gli eventi nei due giorni: sabato 3.9 alle 18,30 ritorna sul palco del Teatro Studio la proiezione e il reading a cura di Sergio Talenti, poeta e cofondatore di City Lights SE MHU SENIOR 415 SOGNA; nel corso dell’incontro sarà proiettato un documento della Beat Generation storica, prodotto e interpretato da Kerouac, Corso e Ginsberg e un video tratto da MiTo, raccolta di poesie di Sergio Talenti.
Insieme a lui la performance di danza di Sylvia Zanotto su musiche di Alex Biagi. Alle 21, introdotti da Stefano Busolin, poeta fiorentino, saranno sul palco con “POEMS. La voce in movimento”, Massimo Arrigoni e Fulvio Renzi. Il giorno successivo Riccardo Rombi interpreta Bomba, di Gregory Corso, sulle sonorità del sitar di Jari Palmeri che accompagna le danze kathak di Marina Campagna.
“BEat2.0 prosegue con due appuntamenti nel distretto delle Murate. Gli incontri proposti vogliono percorrere le diverse strade del dissenso, da poeti beat ante litteram che animano la scrittura di rivolta, all’offerta di uno spazio aperto agli artisti” dicono i promotori.
“BEat2.0 fonda un nuovo movimento artistico internazionale attraverso gli otto principi etici del manifesto che lo rappresenta”, dicono gli organizzatori, “ideato e redatto da Fulvio Renzi, artista e compositore che ha al suo attivo collaborazioni con intellettuali e artisti di fama internazionale, come Noam Chomsky, Stéphane Hessel, Roger Waters e altri. Il movimento nasce come espressione di dissenso verso l‘orrore generato da una società sempre più massificata e priva di volto, in cui spesso l’esercizio della violenza non viene più riconosciuto come tale. Il progetto propone l’arte come strumento di espressione del dissenso e di riaffermazione dell’umano. Sia gli appuntamenti in cartellone, sia l’uso del web, dei social e dei mezzi comunicativi dell’era digitale propongono la contaminazione e il dialogo tra le arti. Tutti gli artisti attivi sul territorio che aderiranno al manifesto potranno diventare parte attiva del movimento”.
Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio stampa
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