
La Pubblica Assistenza di Poggibonsi, esprimendo vicinanza e solidarietà alla popolazione colpita dal sisma, ringrazia caldamente tutti i cittadini che ci stanno contattando per essere d'aiuto in qualche modo.
Riguardo alla raccolta fondi, per facilitare una maggiore adesione da parte dei Poggibonsesi, abbiamo ritenuto utile prendere tempestivamente contatto con altre Associazioni di Volontariato e con il Comune, con l'intento di far confluire le eventuali sottoscrizioni in un unico conto corrente per poi poterli consegnare direttamente alle famiglie oppure sindaci e/o istituzioni che ne abbisogneranno, al momento opportuno.
Riguardo alla raccolta di materiale come vestiario, generi alimentari, medicinali, eccetera, al momento da parte degli organismi federativi non abbiamo specifiche indicazioni.
Però, a prescindere dal positivo slancio solidale che stiamo registrando, dalle passate esperienze, come nel caso del sisma a L’Aquila, ricaviamo che non è utile fare raccolte generiche, dove arriva di tutto e di più, col rischio di non risultare funzionale allo scopo. Nella fase iniziale infatti, si pone anche il problema dello stoccaggio dei materiali in arrivo, problema che può portare perfino al deperimento degli stessi.
Ricordiamo che: per il vestiario vengono richiesti capi confezionati; per gli alimenti vengono richieste tipologie omogenee di derrate alimentari, altrimenti non gestibili per la preparazione di importanti quantità di pasti ai campi; per la parte sanitaria, i medicinali sono richiesti solo per determinate tipologie di farmaci, in alternativa si suggerisce l’invio di altre voci, per esempio i pannoloni per bambini e anziani.
In sostanza, ferma restando la discrezionalità di ognuno, prima di attivarsi in questo senso, riteniamo più opportuno attendere le richieste da parte del Dipartimento della Protezione Civile e impegnarci per raccogliere il materiale di cui c’è veramente necessità con la giusta tempistica.
Fonte: Pubblica Assistenza Poggibonsi
Tutte le notizie di Poggibonsi
<< Indietro