Aggredì la convivente: torna in libertà. La sua versione dei fatti ribalta la storia

Ritorna in libertà, anche se l'arresto è stato convalidato, l'artigiano originario di Pisa fermato dai carabinieri mentre stava picchiando la convivente. Il gip Giulio Cesare Cipolletta ha così deciso dopo l'udienza di convalida del fermo. La versione dei fatti dell'aggressore ribalterebbe il punto di vista: una 'provocazione' da parte della compagna e una botta con il manico del coltello, le cui lesioni sarebbero anche ben visibile. La difesa dell'uomo aggiunge che la donna sarebbe stata sospettosa sulla presenza di una presunta amante, per questo la coppia sarebbe giunta alla fine della relazione. Il colpo alla donna, sempre secondo la difesa, sarebbe avvenuto mentre l'uomo sistava girando, colpendola sul naso. L'uomo è comunque tornato in libertà, con il divieto di avvicinarsi alla casa familiare e alla convivente.