
In alcuni casi i margini di riduzione raggiungono il 12% ad esempio per le categorie di navi ritenute più 'pregiate' per la struttura
Entrano in vigore, dalla mezzanotte dell’8 gennaio 2014, le nuove tariffe del servizio di rimorchio nel porto di Livorno. Il decreto è stato firmato in data odierna dall’Ammiraglio Arturo Faraone, Comandante della Capitaneria di porto, che ha approvato e reso esecutive le modifiche tariffarie, per il prossimo biennio, dopo una complessa attività istruttoria che ha coinvolto, oltre l’Autorità portuale livornese e la società concessionaria del servizio, la Fratelli Neri S.p.a, anche le varie associazioni di categoria interessate.
Il provvedimento viene incontro, innanzitutto, alle esigenze rappresentate negli anni dall’utenza marittima, compagnie armatoriali e associazioni del settore, in ordine ad una maggior competitività del porto livornese, ai fini di un aumento dei traffici commerciali e delle economie indotte.
Nel complesso, il calo delle tariffe si concretizza in una percentuale di quasi il 5% (- 4,86%), realizzatasi tramite la rimodulazione delle fasce temporali considerate “notturne” (il compenso straordinario per il servizio infatti partirà nel periodo estivo dalle ore 20.00, anziché dalle 17.00), una riduzione dei costi per le navi di maggiore tonnellaggio, nonché una diminuzione del numero di settori portuali, ai fini di una semplificazione delle tariffe stesse.
In particolare sono state rese più competitive, in alcuni casi con margini di riduzione tra il 9% ed il 12%, quelle categorie di navi ritenute commercialmente più “pregiate” per il porto di Livorno, come porta-containers e navi Ro-Ro passeggeri. Risparmi di spesa anche per le navi traghetto con un -5%. In ogni caso, per nessuna categoria di nave è stato previsto un aumento delle spese per il servizio.
Fonte: Ufficio Stampa
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