
"Scacco Matto. Persone, aziende e mosse vincenti": è questo il titolo del quarto incontro di Katalize, il progetto del Comune di Castelfiorentino per l'imprenditoria giovanile, che si è tenuto ieri, venerdì 10 giugno alle ore 18 presso la Sala Rossa del Comune di Castelfiorentino.
L’incontro è stato l’occasione per gli imprenditori di conoscere da vicino il progetto Katalize. Il team di Katalize ha descritto il progetto e i fattori chiave che hanno permesso il successo della Associazione da cui prende ispirazione: InnoVits, il primo incubatore di impresa no-profit basato sulla collaborazione aperta. L'incontro è stata anche l’occasione per gli imprenditori per confrontarsi sulle decisioni che decretano il successo aziendale e su come esse possano diventare un patrimonio da condividere con le nuove generazioni. Si è formato il primo gruppo di imprenditori che partecipano a Katalize.
“Abbiamo la necessità di ricreare un tessuto imprenditoriale che sia in grado di prendere, nel suo complesso, delle scelte relative allo sviluppo di questo territorio – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – ma abbiamo anche la necessità di creare una comunità che possa essere un riferimento per tutti i giovani imprenditori che gravitano su questo territorio: l'incontro di queste due necessità è Katalize. Si tratta di un progetto in cui abbiamo strutturato una fase 0 e una fase 1. Nella fase 0 cerchiamo di creare una comunità, lavoriamo con i ragazzi delle scuole, prendiamo contatti con gli istituti bancari e con possibili finanziatori. Nella fase 1 finanziamo nuove idee imprenditoriali e le accompagniamo fino a diventare realtà. In questo modo cerchiamo di supportare un tessuto imprenditoriale che già c'è, ma che può crescere e sostenere gli imprenditori di domani. Puntiamo anzitutto sui giovani perché è dalle loro idee, dal loro spirito di iniziativa, dalla loro creatività che possono prendere forma iniziative imprenditoriali nuove. Il nostro territorio presenta delle caratteristiche che ben si prestano alla mission della società di cui Flavio Tosi fa parte, e che lui ha riconfigurato per la nostra realtà e le nostre specifiche esigenze. Ma non è tutto. Con Katalize creiamo anche il contesto in cui gli imprenditori locali si conoscono, condividono esperienze e professionalità. Katalize vuol essere una vera e propria palestra per l'imprenditoria. Sono molto orgoglioso di come un primo gruppo di imprenditori ha accolto questo progetto, dando subito contributi importanti e spendendo il proprio tempo per la collettività. Ho sentito grande entusiasmo. Credo che ieri il progetto Katalize abbia davvero svoltato creando il primo nucleo di quella che sarà un'importante realtà per lo sviluppo della nostra zona."
“Oggi l’imprenditoria, in particolare quella giovanile, si confronta con una realtà internazionale complessa – osservano Flavio Tosi e Andra Pagnanelli, i primi promotori del progetto – come cittadini di una comunità locale coesa e storicamente fondata sui valori della cooperazione solidale, crediamo che l’imprenditoria locale vada protetta nelle sue fasi nascenti, debba essere dotata degli ultimi strumenti per la riduzione del rischio di impresa, debba essere provata in un ambiente sicuro e non ostile prima di affrontare il mercato, debba essere promossa a livello locale, nazionale e internazionale con l’aiuto di tutti. Per fare questo, il Progetto Katalize vuole coinvolgere tutti i cittadini, gli imprenditori e i professionisti presenti sul territorio, facendo leva sul capitale di relazioni umane, personali e familiari per creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle future generazioni. La serata di ieri è stata molto importante perché è nato un primo gruppo di imprenditori che aderiscono al progetto e anche perché è perfettamente riuscita nell'intento di far vedere le dinamiche positive che il modello di collaborazione aperta riesce a creare.”
Oltre al supporto di InnoVits, il progetto “Katalize” si avvale della collaborazione di una serie di partner fra cui la Banca di Cambiano, la Camera di Commercio di Firenze, l’Istituto Superiore “F. Enriques” , le associazioni di categoria.
Gli imprenditori e le ditte che per adesso hanno partecipato ai primi incontri per creare la community di Katalize sono: Gianni Campinoti di "CLK Italia", Luca Pedrini di "A Terra", Marco Berni di "Antonelli Firenze", Tommaso Matteini di "It's AD Comunicazione", Agnes Kenez di "Leomilla Translation", Stefano Falchi di "Parrucchieri Glamour", Paolo Mori e Serena Montagnani di "Visual Groove", Marco Lari di "Riot Design", Andrea Panchetti di "Panificio Panchetti", Daniele Vannucchi di "Vannucchi srl", Luigi Vasari di "Luigi Vasari Interior Design", Luca Cappelli di "Cappelli Consulting", Roberto Francalanci e Francesco Ulivieri.
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