
Proseguire e rafforzare gli interventi finalizzati alla salvaguardia della Valdegola, per la sicurezza delle abitazioni e per difendere le coltivazioni minacciate dagli allagamenti. Valutare la possibilità di mettere in atto misure volte a risarcire gli agricoltori danneggiati dai fenomeni atmosferici del 24 aprile del 2014. Prevedere ulteriori interventi per mitigare il rischio idraulico del territorio, mettere in sicurezza i centri abitati e le principali infrastrutture della Valdegola, rafforzando gli interventi di manutenzione del fiume Egola”, è quanto chiede Andrea Pieroni, consigliere regionale Pd, alla Giunta regionale attraverso una mozione presentata con il consigliere Marco Stella e approvata ieri sera all’unanimità dall’Assemblea regionale.
“La messa in sicurezza, gli interventi di ripristino del fiume Egola e del bacino circostante sono una priorità per il nostro territorio. Si tratta di un’area in cui comunque non partiamo dall’anno zero: Regione Toscana e Comune di San Miniato hanno portato avanti azioni di protezione del territorio, dell’abitato di Ponte a Egola – continua Pieroni, illustrando la mozione in Aula - Ricordo che per le opere di difesa idraulica realizzate sul bacino del torrente Egola sono stati stipulati due Accordi di Programma, il primo del 1994 ed il successivo del 2003, attraverso i quali la Regione Toscana, insieme agli altri enti, ha investito 4.000.000 e 3.000.000 di euro. Sono state messe a punto numerose opere idrauliche allo scopo di proteggere centri abitati e aree urbanizzate dalle piene del torrente Egola. Chiediamo alla Regione di continuare con queste politiche d’intervento e di valutare la possibilità di ulteriori provvedimenti con l’obiettivo di rafforzare l’efficacia delle opere idrauliche in Valdegola, e in tutti i territori toscani in prossimità dei corsi d’acqua. L’assessore Fratoni ha avuto modo di confermare nel territorio, negli incontri con il Comune e con il Consorzio di bonifica, l’impegno della Regione a proseguire in questa direzione. Servono opere a difesa del suolo: il ponte sull’Egola recentemente inaugurato, ad esempio, ha impedito il ripetersi della disastrosa alluvione del 1992”.
Fonte: Gruppo Partito Democratico, Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro