
Salone culturale pieno di volontari e cittadini per la festa del 670° della Misericordia di Lari. Presenti il sindaco Mirko Terreni, il maresciallo dei Carabinieri Sorbello, il capitano Ienco del comando di Pontedera, Fulceri consigliere nazionale delle Misericordie e Don Armando Zappolini. Ha aperto la serata un applauditissimo “Coro delle Colline pisane”, diretto dal direttore Benedetto Deri.
Poi è stata la volta del Priore Franca Mencacci che ha centrato il suo intervento sui valori della Misericordia, ricordando alcuni passaggi significativi della sua storia sia a livello nazionale, sia locale:
- non solo soccorso, ma necessità di aprirsi ai bisogni del territorio
- inglobare al proprio interno sia valori cristiani, sia valori laici parlando così un linguaggio universale.
Ha tracciato poi un quadro dei nuovi bisogni e ha parlato dell’impegno della Misericordia per farvi fronte.
In questo contesto Franca Mencacci ha collocato poi l’opera di Dino Martelli priore per 38 anni alla guida della Misericordia riconoscendogli il merito di aver intuito l’importanza dei valori sopra richiamati e ricordandone l’impegno, la passione e la dedizione che ha fatto della Misericordia di Lari una grande e importante Confraternita. Anche Fulceri e il Sindaco con punti di vista diversi, ma con unità d’intenti hanno fatto riferimento alle problematiche della società di oggi ed entrambi hanno riconosciuto il valore dell’opera di Dino Martelli al quale è stata assegnata dal nuovo Magistrato una targa al merito. Non essendo presente alla cerimonia la targa rimarrà a disposizione in sede.
Dopo l’inno nazionale – cantato dal Coro delle Colline Pisane – e la benedizione di Don Armando, è stata inaugurata una antica bandiera storica della Misericordia risalente al 1820 e recentemente restaurata nel laboratorio della Dott.ssa Elena Nucci di Firenze, la quale ne ha tracciato storia e modalità di restauro.
Ezio Tremolanti infine ha tracciato la storia della Misericordia di Lari nei primi secoli con richiami a tempi più recenti, raccontando aneddoti e ricordando anche lui l’opera di Martelli.
C’è stata poi la cerimonia di consegna di una targa a 43 volontari che hanno svolto servizio per oltre 30 anni in maniera continuativa come riconoscimento della loro dedizione e impegno in Misericordia. I riconoscimenti sono stati consegnati ai seguenti nominativi:
Paquale Ingino Divo Dal Canto
Guido Nencini Stefano Nencini
Nicolò Bendinelli Stefano Cartacci
Salvatore Di Franco Vinicio Giari Posarelli
Rivo Bacci Giuseppe Mariottini
Walter Donati Morando Meini
Carlo Pasqualetti Giorgio Acerbi
Paolo Coltelli Antonio Giuntini
Guglielmo Tremolanti Giorgio Salvadori
Loradana Canneri Eugenio Guerrieri
Guido Battaglia Mariella Vanni
Franco Belloni Brunero Bertini
Renzo Benedetti Piero Volpi
Agostino Sartini Rino Mancini
Luciano Ciulli Damiano Gallo
Ivaldo Barontini Mario Pugliesi
Antonio Nicolais Nicola Cestari
Franco Bellucci Mauro Bellucci
Luigi D’Alonzo Giuseppe Vassallo
Aldo Ceccanti Benito Colombini
Alfredo Freschi Giulio Pierucci
Romano Menichini
Questo della consegna delle targhe è stato indubbiamente il momento più significativo ed emozionante.
Al termine della serata alcuni volontari hanno inscenato una simulazione di rianimazione cardiopolmonare per il folto pubblico presente.
Fonte: Ufficio Stampa
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