Rapinano le Poste, fuggono con 16mila euro, ma uno viene ripreso

Venerdì mattina, 1° aprile, due malviventi hanno eseguito una rapina all'ufficio postale di San Polo in Chianti, frazione del comune di Greve in Chianti, dal quale hanno portato via l'incasso, pari a 16.000 euro.
All'uscita dall'ufficio postale, i due sono stati rincorsi dai presenti e si sono divisi per le strade del centro cittadino della frazione, lasciando la loro auto, una Ford Fiesta che è risultata poi rubata a Firenze.
I due, prima di dividersi, hanno anche sparato in aria alcuni colpi a salve, nell'intento di intimorire chi li stava seguendo.
Nel frattempo sono stati chiamati i carabinieri, che hanno provveduto a setacciare la zona e i boschi circostanti con le unità cinofile e una cinquantina di militari. La ricerca ha sortito l'effetto desiderato a metà, visto che solo uno dei due ladri, un venticinquenne cittadino albanese, è stato catturato, dopo essere stato avvistato a una fermata di un autobus vestito in maniera sospetta.
Il giovane è stato perquisito e riconosciuto dai militari anche in base alle indicazioni dei testimoni e delle immagini acquisite dalle telecamere di videosorveglianza. È stato poi incriminato per i reati di rapina a mano armata in concorso e furto di autovettura e accompagnato alla casa circondariale di Sollicciano. Nella fuga, aveva disperso fra i boschi la pistola a salve che aveva usato per il colpo e il cellulare.
Dell'altro ladro non ci sono notizie, visto che ha fatto perdere le proprie tracce, insieme ai 16.000 euro rubati.