Scippatori, pusher e topi d'appartamento: gli arresti dei carabinieri

Una serie di arresti per mano dei carabinieri di Poggibonsi questa settimana. Lunedì 21 marzo durante un controllo della pattuglia della Radiomobile tre giovani si sono trovati nei guai perché avevano in loro possesso un numeroso quantitativo di droga. Nell'auto fermata il guidatore, un 51enne pugliese ma residente da sempre a Poggibonsi, aveva quattro dosi e 600 euro in contanti. Nel veicolo sono stati ritrovati altri 60 g di sostanze da smerciare, oltre al materiale per il confezionamento. Il 51enne è stato arrestato, dopo l’udienza di convalida è sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza e l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria.

Il giorno successivo uno scippatore è stato denunciato dai militari di Monteriggioni, dopo aver sfilato il portafogli ad una donna con bambino su di un bus di linea. I controlli dei carabinieri sono terminati presso un vicino centro di accoglienza. L’uomo, un 27enne, ha riconsegnato il portafogli ed è stato denunciato.

L'ultimo arresto è stato effettuato ieri, mercoledì 23 marzo. Una macchina sospetta è stata fermata dai militari: dalla perquisizione è emerso che gli uomini erano pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, esperti in furti in appartamento, e nell'auto sotto il sedile posteriore del veicolo sono stati ritrovati 1.600 euro in banconote di diverso taglio, attrezzi da scasso, radio ricetrasmittenti con auricolari, guanti e berretti.

Un 33enne di origine albanese ma residente a Sant’Elpidio a mare (FM) e un 29enne di Jesi ma residente a Fermo sono stati deferiti in stato di libertà e nei loro confronti è stata avanzata ulteriore richiesta di misura di prevenzione personale.