Il Comune incontra le banche, Gabbanini: "Con percorsi condivisi si ottengono ottimi risultati"

La foto di gruppo con l'amministrazione


Nella Sala del consiglio di San Miniato il Sindaco Vittorio Gabbanini e la giunta comunale hanno incontrato gli esponenti della banche presenti sul territorio. Sono undici gli istituti di credito nel territorio samminiatese, con ben diciotto filiali, il che rende San Miniato il terzo Comune nella Provincia di Pisa per numero di banche, medaglia di bronzo dietro a Pisa e Pontedera.

A presenza della giunta comunale e del segretario generale della Camera di Commercio di Pisa, la dottoressa Cristina Martelli, sono stati convocati i direttori di filiale e alcuni capi area a cui in precedenza l'amministrazione aveva rivolto una serie di domande per valutare l'andamento economico e finanziario della zona. Sono nove gli istituti che hanno deciso di rispondere ai quesiti del Comune, che grazie al contributo di Daniele Benvenuti ha racchiuso tutte le interviste in un video mostrato in esclusiva questa mattina.

Il Sindaco Gabbanini ha rivolto principalmente tre domande alle banche: una relativa allo stato di salute dell'istituto in questione; un'altra sul perché un risparmiatore dovrebbe aprire un conto presso una data banca; l'ultima invece sulle prospettive future delle casse di risparmio prese in esame. "Si tratta di un appuntamento importantissimo con una parte del tessuto economico del nostro territorio, ovvero un territorio importante con imprenditori capaci e che fornisce molte opportunità alle banche" ha detto proprio il primo cittadino.

Gabbanini ha proseguito parlando delle risposte date dai capi area e dai direttori: "Ci hanno detto che lo stato di salute era eccellente, poi hanno fatto considerazioni sulla molta liquidità e disponibilità degli istituti sul territorio. Le banche si sono definite affidabili e soprattutto hanno parlato della loro attenzione verso la zona di San Miniato, dato che molti investimenti vengono reimpiegati sul territorio. Tutti ci hanno parlato dell’importanza determinante del territorio per le aziende che ci lavorano, il mercato è ottimo e anche Lineapelle si è registrato un buonissimo feedback".

Durante l'incontro il Sindaco Gabbanini ha calcato la mano sulla possibile apertura di un altro sportello bancario nella città di San Miniato e poi ha lanciato un'idea che per certi versi potrebbe risultare utile per il territorio: "San Miniato è un polo importante anche a livello turistico, e perché allora le banche non rimangono aperte anche il sabato mattina? Rimanere aperti in questo orario sarebbe un gran servizio per la collettività e farebbe secondo me ampliare la clientela degli istituti e dare molto più lavoro. Sono stati avanzati inoltre dei suggerimenti importanti da parte nostra come coinvolgere gli Istituti perché siano portati ad investire maggiormente nel centro-storico, poi instaurare un maggiore legame con il territorio, con degli stage con le nostre scuole superiori.".

"Ho voluto chiedere alle banche quanto conta il cuore in situazioni di insolvenza di pagamenti o di criticità finanziarie di un cliente e mi è stato risposto che a fare la differenza è la conoscenza di quel cliente e della situazione che sta vivendo, così alle volte si possono superare delle rigidità e andare incontro alle esigenze" ha detto Gabbanini che poi ha concluso con una speranza per il futuro del legame tra San Miniato e le banche: "Ci hanno confermato la disponibilità per lavorare in sinergia con l'amministrazione comunale. Ho chiesto ai direttori di avere attenzione ai temi che stanno a cuore alla nostra amministrazione: l’arte, la cultura, il tartufo e il turismo. Soltanto con percorsi condivisi si ottengono risultati eccellenti. Spero per la prossima Mostra del Tartufo di avere sul dépliant tutte i loghi degli istituti di credito".

Gianmarco Lotti

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