
“Vorremmo informare i cittadini che sulle cause che hanno determinato la moria dei pesci sono in corso delle indagini della Magistratura e per questa ragione il quadro delle informazioni in nostro possesso non può essere ancora definito”. A due mesi di distanza dalla vicenda che ha interessato un tratto della Pesa, in corrispondenza della frazione di Sambuca, il sindaco David Baroncelli torna ad aggiornare la comunità sull’andamento della vicenda per la quale l’amministrazione comunale, pur non avendo alcuna competenza né possibilità di intervento, ha richiesto in più occasioni ed anche recentemente ai soggetti competenti di conoscere le motivazioni del fenomeno e di identificare le cause.
“Sul fenomeno si è aperto un fascicolo – continua il sindaco – sono in corso, infatti, specifiche indagini; il fenomeno si è verificato lo scorso 25 dicembre e da allora il Comune di Tavarnelle è in attesa degli esiti del lavoro svolto dai soggetti competenti e ancora non è a conoscenza delle cause perché è in corso un’inchiesta penale su cui vige il segreto istruttorio”.
“Il Comune e i cittadini – continua – hanno bisogno di sapere cosa sia successo; oltre a chiedere risposte puntuali, vorremmo garanzie per il futuro perché l’episodio non si ripeta”. Per analizzare e individuare con chiarezza le cause della moria dei pesci sono in corso delle indagini seguite dai tecnici Arpat, Polizia della Città Metropolitana e dal personale della Procura della Repubblica. “Chiediamo inoltre alla Regione Toscana, ente competente in materia – aggiunge il primo cittadino - l’attivazione di misure volte al ripopolamento e al mantenimento del fiume”. Il sindaco confida nel lavoro della magistratura perché “si arrivi prima possibile a definire le responsabilità del fatto”.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino
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