
Con un'ordinanza del sindaco, il Comune di Cascina ricorda a tutti i proprietari di aree verdi che con l'arrivo della primavera gli alberi devono essere controllati per verificare la presenza di nidi della cosiddetta "processionaria del pino" e della cosiddetta "processionaria della quercia". Nel caso si rinvenissero nidi, i proprietari devono intervenire rivolgendosi a ditte specializzate per rimuovere e distruggere i nidi e per attivare la profilassi necessaria. E' assolutamente vietato depositare rami con nidi sulle strade o nelle varie frazioni dei rifiuti. Le spese degli interventi sono a totale carico dei proprietari interessati.
La lotta alle processionarie è particolarmente importante perché questi parassiti degli alberi possono provocare seri danni sia alle piante colpite, ma anche agli esseri umani e agli animali. Negli ultimi stadi della loro crescita, infatti, le larve di processionaria sono provviste di peli urticanti, che possono essere trasportati dal vento e depositati sulla pelle, oppure essere respirati. Le reazioni infiammatorie possono essere anche gravi, soprattutto sui bambini o sugli animali da compagnia, che incautamente vengono a contatto con le larve. Inoltre, le larve si nutrono della vegetazione delle piante ospiti. Raramente il danno prodotto da questi insetti è tale da pregiudicare la sopravvivenza degli alberi che però possono indebolirsi ed essere esposti ad attacchi di altri parassiti.
Come si legge sulla scheda informativa dell'Arpat dedicata alle processionarie, i nidi di questi insetti sui pini consistono in un sacco filamentoso che ricorda nella forma e nelle dimensioni una noce di cocco, mentre nelle querce assomigliano vagamente ad una bisaccia. Le larve hanno il dorso ricoperto di peli urticanti, che possono essere facilmente liberati nell’aria e trasportati dal vento.
Fonte: Comune di Cascina - Ufficio Stampa
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