
I FATTI
La rapina di cui parla il primo cittadino di Pontedera Simone Millozzi è avvenuta negli scorsi giorni nella frazione di Pardossi, in una tabaccheria. Il malvivente, di origine marocchina e residente a Cascina, è stato arrestato ieri, giovedì 28 gennaio, con un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Pisa.
La rapina è stata compiuta verso le 18.20 del 5 gennaio ai danni della titolare che si trovava alla ventesima settimana di gravidanza. Nell’occasione il rapinatore riusci a portare via la somma di 2.000 euro e alcuni pacchetti di Malboro Light.
In casa aveva lo scaldacollo con i classici due buchi per gli occhi e la pistola scacciacani utilizzata nei fatti di Cascina, circolo Alba Nuova (7 dicembre 2015), all'alimentari di via della Repubblica (2 gennaio 2016), e nell'ultima rapina di Pontedera. Il rapinatore ha colpito anche per l'ultimo dell'anno, la sera del 31 dicembre 2015 sul treno regionale lungo la tratta fra Pontedera e Cascina, ai danni di quattro giovani ragazzi di Buti che si recavano in Pisa per trascorrere la festa in piazza. Al momento l'uomo è nel carcere di Pisa.
I RINGRAZIAMENTI AI CARABINIERI
"Ancora una volta voglio ringraziare pubblicamente i carabinieri della Compagnia di Pontedera per il successo conseguito con le indagini che hanno portato ad identificare e sottoporre a fermo il presunto autore delle rapine avvenute nel nostro territorio comunale e in tutta la provincia di Pisa.
Si tratta di un rapinatore che, pur agendo individualmente, aveva compiuto in serie diversi colpi e che, alla luce della modalità e degli obiettivi prescelti, aveva seminato grande allarme sociale nelle nostre comunità.
Rinnovo anche questa volta la gratitudine della città verso i carabinieri che sono da sempre vicini e presenti nel nostro territorio. Gli uomini dell'Arma dei carabinieri svolgono con dedizione e alto sacrificio, una azione assolutamente fondamentale per garantire la tenuta del tessuto sociale.
Voglio peraltro cogliere questa occasione per rivolgere a tutti i carabinieri e alla famiglia di Antonio Taibi, il milite ucciso a Carrara, il cordoglio e la vicinanza mia personale e di tutta la nostra comunità".
Simone Millozzi, sindaco di Pontedera
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