
Mercoledì mattina, 20 gennaio, a Firenze la Questura, alla presenza del Questore, della Vedova, Signora Mariella Magi Dionisi, e delle massime autorità cittadine, provinciali e regionali, ricorderà il 38° Anniversario dell’uccisione, da parte dei terroristi di Prima Linea, dell’Agente di Polizia Fausto Dionisi, avvenuto in via delle Casine il 20 gennaio 1978.
Se il mandante riconosciuto e condannato, Sergio D’Elia non siede più in Parlamento, dove ha ricoperto l’incarico istituzionale di Segretario della Camera dei Deputati, quale eletto nel partito della Rosa nel Pugno, solo a causa di una crisi di governo, nonostante la sollevazione popolare, soprattutto di consigli comunali, regionali, provinciali di molte parti dell’Italia, E VITO BIANCOROSSO non è stato giudicato perché quando arrestato dopo 20 anni il reato era andato in prescrizione, a distanza di tempo le cose non sono cambiate. Un terrorista quale Renato Curcio ha lanciato appelli allo Stato perché gli venisse riconosciuta una pensione, altri si gongolano all’estero forti del sostegno di governi esteri, come CESARE BATTISTI, in Brasile, che non concedono l’estradizione, altri, come Sofri. ora ammettano in libri scritti da loro “qualcosina”dei loro efferati crimini, dicendo però che la società civile e lo stato possono soprassedere e fare finta di nulla.
La cittadinanza è caldamente invitata a partecipare alle cerimonie per non dimenticare e, “non abbassare la guardia di fronte ad eventi di rinascita sovversiva che vorrebbero far risprofondare il paese in un clima di piombo rovente”.
Ore 9,30 al Cimitero di Peretola sulla tomba deposizione fiori
Ore 10,30 In Questura Santa Messa in cappella
Ore 11,15 in Via delle Casine deposizione corona sul luogo dell’agguato ai piedi della lapide.
Fonte: Ufficio Stampa Associazione in memoria dei caduti, per fatti di terrorism, delle forze dell'ordine e dei magistrati
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro