Ispettore capo e sostituto commissario marito e moglie in servizio a Prato sono finiti in arresto ieri, mercoledì 13 gennaio, con l'accusa di corruzione continua e aggravata.
Roberto Brunetti, 50 anni, si trovava in malattia dall'agosto 2014, mentre in realtà svolgeva l'attività di portavalori per la Birindelli Bmw, facendo la spola da Prato alla zona di Empoli e dintorni.
Alla donna, Maria Cristina Massaro, 48 anni, e al marito, sono stati poi contestati altri reati tra cui quello di aver preso denaro e altre regalie da cinesi in cambio di permessi di soggiorno rilasciati a persone senza requisiti.
Il fatto trova spazio sulla cronaca locale de La Nazione.
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