Rifugiati e richiedenti asilo, il Comune entra nella rete Sprar

Anche il Comune di Greve è entrato a far parte della rete Sprar. La partecipazione si inserisce all’interno del progetto di Sistema di Protezione Rifugiati e Richiedenti Asilo, che vede come ente capofila il Comune di Prato, in associazione con i Comuni di Vaiano, Carmignano, Poggio a Caiano, Bagno a Ripoli, San Casciano Val di Pesa, Montemurlo, Pontassieve, Incisa Val d’Arno, Figline Val D’Arno e Pelago. “L’adesione al progetto – dichiara l’assessore Maria Grazia Esposito - è in linea con i nostri obiettivi di dialogo, pace e tolleranza tra culture diverse e intende dare continuità al percorso di integrazione che già stiamo intraprendendo con l’accoglienza rivolta ai nostri migranti”. Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati è costituito dalla rete degli enti locali che per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di “accoglienza integrata” che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico.

Fonte: Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Greve in Chianti

<< Indietro

torna a inizio pagina