
La collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Firenze e l’associazione culturale Modo Fiorentino ha dato vita a una nuova rassegna di giovani artisti contemporanei che prende il via martedì prossimo, 24 novembre, a Palazzo Medici Riccardi. Si chiama “Born in the Gallery”, e la prima artista selezionata tra i neo diplomati dell’Accademia è Linda Girardello, che da martedì e fino al 9 dicembre esporrà 25 sue opere nella mostra intitolata “Nude Vesti”, ritratti di corpi femminili dipinti su vari tipi di stoffa, tutti ripresi dal vero, seguendo il classico schema modella-pittore.
A presentare la mostra che inaugura la nuova rassegna fiorentina di arte, questa mattina a Palazzo Vecchio, la presidente della commissione cultura Maria Federica Giuliani insieme all’artista, al presidente di Modo Fiorentino Luigi Bicchi e al professor Carlo Pizzichini, docente dell’accademia che ha scelto la Girardello come capofila della serie di mostre.
“Firenze si conferma come città sempre più contemporanea – ha dichiarato la presidente Giuliani –. La cultura, così come indicato dal sindaco Nardella, è sempre più declinata nella chiave della contemporaneità, una contemporaneità che ha il privilegio di stare accanto ai capolavori del Rinascimento. Questa mostra di corpi femminili inaugura proprio il giorno prima della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ed è una coincidenza particolarmente fortunata. Quelli ritratti da Linda Girardello, infatti, non sono solo corpi femminili, ma corpi di donne vere, fuori dagli stereotipi a cui da decenni ci ha abituato la nostra società”. Il presidente di Modo Fiorentino Bicchi ha ricordato gli altri progetti dell’associazione: uno dedicato all’artigianato artistico, l’altro all’arte contemporanea. “Con questa rassegna – ha detto – spostiamo l’attenzione sui nostri giovani”.
Il professor Pizzichini ha invece sottolineato come la rassegna “Born in The Gallery” “rinsaldi i rapporti tra l’Accademia e le istituzioni cittadine. Come ha scritto Bicchi nella sua prefazione al catalogo, si accende un cono di luce su artisti che sono in una fase cruciale della propria formazione; non ancora affermati col proprio lavoro ma non più studenti”.
L’appuntamento è, a partire da martedì prossimo e fino al 9 dicembre, a Palazzo Medici Riccardi, nelle sale espositive del Piano Nobile, in via Cavour 1 a Firenze
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa
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