Massacro a Parigi: almeno 120 morti. Le reazioni politiche e istituzionali dalla Toscana


Ecco la serie di reazioni del mondo della politica, delle istituzioni e dell'associazionismo toscano a seguito dei sette attentati che a partire dalla 21 circa di ieri, venerdì 13 novembre, hanno colpito la città di Parigi.

Di seguito gli interventi e i messaggi di cordoglio:

IL SINDACO BIFFONI: " PRATO E' VICINA A PARIGI E AI FRANCESI. UNA TRAGEDIA CHE TOCCA TUTTA L'EUROPA"

“Quanto è accaduto a Parigi lascia sgomenti. Al Presidente Hollande, al sindaco di Parigi Anne Hidalgo, a tutti i cittadini francesi va la nostra solidarietà e il nostro cordoglio.

Questa tragedia non tocca soltanto la Francia, ma tutta l’Europa che condivide i principi democratici fondamentali di libertà, uguaglianza, solidarietà. I governi europei si trovano in queste ore a gestire una situazione complessa e sono certo che lo faranno con unità di intenti e condividendo le medesime finalità”. Così Matteo Biffoni, sindaco di Prato all’indomani degli attentati di Parigi.

Il Comune di Prato esprime la propria solidarietà e il proprio cordoglio al Comune di Parigi. Un telegramma di cordoglio è stato inviato al sindaco di Rubaix, città francese gemellata con Prato.

Lunedì alle 18.00 in Salone Consiliare l'iniziativa del Coordinamento per la Pace aprirà con un momento di silenzio e di riflessione su quanto sta accadendo in Europa alla presenza del sindaco.

CANTINI (UIL): "SGOMENTO PER GLI ATTENTATI DI PARIGI, SIAMO VICINI A TUTTO IL POPOLO FRANCESE"

"Dolore, rabbia, sgomento. Parigi precipita ancora nell'inferno per mano dei terroristi a distanza di pochi mesi. Prima si è cercato di soffocare nel sangue la libertà di espressione di Charlie Hebdo, oggi si colpiscono luoghi di aggregazione come bar, ristoranti, locali notturni.

Il disegno è chiaro: colpire al cuore i simboli stessi delle libertà occidentali.

Il nostro impegno come Uil Toscana è di affermare con forza, ancora di più oggi, i nostri valori di democrazia, di libertà, di convivenza civile contro la barbarie terrorista. L'Europa unita è l'unico argine contro l'abisso in cui ci vogliono far precipitare i signori del terrore armato.

Ci stringiamo idealmente ai familiari delle vittime, ai parigini, a tutto il popolo francese".

ANGELINI (CGIL): "IL MIO PRIMO PENSIERO ALLE VITTIME INNOCENTI. VICINANZA AL POPOLO FRANCESE

“Sgomenta ed angosciata per questo nuovo drammatico attacco al cuore della Francia e di Europa, ancora vittime innocenti della furia terroristica, a loro va il mio primo pensiero, ai loro familiari ed amici il cordoglio della Cgil Toscana: Così Dalida Angelini, segretaria generale regionale. “Totale, aggiunge, è la vicinanza al popolo francese e alla Francia così duramente colpita”.

La Cgil Toscana e la Cgil tutta, conclude Angelini, continuerà a lavorare per diffondere la cultura della pace e della convivenza pacifica, il terrorismo omicida non può e non deve passare, e non passerà”.

IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI LIVORNO FILIPPO NOGARIN

“Il barbaro attacco di Parigi e l'inaccettabile tributo di sangue pagato offende l'umanità tutta. La notte del 13 novembre è destinata ad essere ricordata come una delle pagine più drammatiche della storia d'Europa. In questo momento di dolore mi stringo idealmente al sindaco Anne Hidalgo e a tutto il popolo francese.” Così il sindaco Filippo Nogarin sulla strage del Bataclan e dello Stade de France.

Quello che segue è il testo del telegramma inviato al console francese a Livorno per esprimerle sentimenti di cordoglio e di vicinanza di tutti i livornesi.

“Egregia Signora Console,

i vergognosi accadimenti che ieri sera hanno sconvolto la città di Parigi rappresentano un attacco ai valori fondamentali di tutto il mondo libero e democratico. Mi sia consentito, Suo tramite, far pervenire all’intera comunità francese i sentimenti di cordoglio per le vittime e di ferma condanna dell’accaduto a nome di tutti i livornesi. Gli ideali che hanno ispirato la Rivoluzione Francese e che costituiscono la base del vivere civile certamente rappresentano una resistenza impenetrabile a tale vergognosa inciviltà.

Il Sindaco di Livorno Filippo Nogarin”

La bandiera del Comune è stata esposta a mezz’asta insieme al tricolore francese".

IL MESSAGGIO DI SOLIDARIETA' ALLA FRANCIA DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MONTESPERTOLI

L'Amministrazione Comunale come segno tangibile della solidarietà verso la popolazione francese ha esposto da questa mattina la bandiera Francese a lutto.

Il Sindaco Giulio Mangani commenta così i tragici fatti avvenuti questa notte a Parigi:

"Vogliamo essere vicini in questo momento ai cittadini francesi e in particolare a quelli del Comune di Epernay con noi gemellato. In un momento tanto grave è necessario rinsaldare i valori della democrazia senza cedere alla paura.

Quello che è successo a Parigi ieri è qualcosa che ci tira in ballo tutti in prima persona, amministratori e cittadini europei e democratici.

A questo dobbiamo rispondere con le armi della democrazia, della tolleranza e dell'accoglienza, oltre che a quelle ovvie della sicurezza.

A Montespertoli lunedì 16 sera in Sala del Consiglio parleremo dell'accoglienza dei profughi sul nostro territorio, appuntamento che alla luce dei fatti di Parigi, rappresenterà anche l'occasione ufficiale per un'ulteriore manifestazione di vicinanza alla Francia.

Non dobbiamo dimenticare, e questa è l'occasione di ribadirlo, che i profughi che accogliamo sono le vittime in fuga dalle stesse violenze che abbiamo visto ieri a Parigi. Per questo motivo rinnovo l'invito a tutti a partecipare, convinti che terrorismo e paura si battono anche con la conoscenza, la condivisione e la solidarietà".

 L'INTERVENTO SOLIDALE E DI VICINANZA DI ALESSIO LARI (PD)

L'intervento di Alessio Lari sulle stragi di Parigi: "Ancora una volta il buio, ma se prevale la paura, l'odio e l'intolleranza, realizziamo il loro disegno"

Ancora una volta terrore, un atto criminale orribile e vile - sono le parole del segretario provinciale Pd Alessio Lari -, si può morire mentre bevi una birra con gli amici? mentre ascolti un concerto? Perché?

Ancora una volta la ragione non può darci alcuna risposta. Ancora una volta il buio. Se prevale la paura, l'odio e l'intolleranza realizziamo il loro disegno. In questi momenti dobbiamo farci forza intorno ai valori su cui abbiamo costruito la nostra cultura e ribadirli con forza:

"liberté egalité fraternité", dal 1789 uniscono i francesi e sono un riferimento per tutti. L'impegno per la pace deve essere rafforzato, così come le risorse per la prevenzione e per combattere il terrorismo!

Un abbraccio a tutti i fratelli europei francesi. Usciamo dal buio, accendiamo le luci.

 IL CORDOGLIO DELLA COMUNITA' DI SAN GIMIGNANO

"La Comunità sangimignanese si stringe al dolore delle istituzioni e della popolazione francese per il vile attentato subìto ad opera di sedicenti terroristi di rivendicazione islamica".

E’ quanto si legge sul sito istituzionale e sui social network del Comune di San Gimignano all’indomani degli attacchi terroristici a Parigi.

"L’efferatezza delle stragi compiute a Parigi contro cittadini inermi – si legge - impone alla comunità internazionale una risposta ferma ed urgente al fine di annientare le cellule del terrore che stanno seminando il panico in gran parte del mondo.

Questi atti tuttavia non possono innescare solo risposte di tipo militare, ma debbono indurre tutti i Paesi, nonché le massime autorità delle maggiori religioni mondiali, a promuovere una cultura della pace, della tolleranza e del rispetto della condizione umana in grado di neutralizzare qualsiasi fonte di potenziale estremismo e di conflitto di civiltà".

IL CORDOGLIO DI MONICA SALVADORI (PD)

"Ci sono momenti in cui occorre ritrovare la coralità e l'unità di un popolo. L'attacco a Parigi, i morti inermi e innocenti di questa notte, non sono un attacco solo alla Francia ma a tutti noi, alla libertà e alla democrazia.

Per questo, come PD di Castelfiorentino, ci siamo subito mobilitati raccogliendo la sollecitazione di molti cittadini che ci hanno chiesto di non restare in silenzio. Abbiamo inviato i partiti, le associazioni, le parrocchie e tutta la comunità per ritrovarci insieme stasera, sabato 14 novembre, alle ore 18, in Piazza Gramsci.

Tutti insieme, in silenzio, portiamo una candela per il cordoglio alle vittime e per dire che la nostra comunità non si piega al terrorismo e alla paura. Rimandiamo a domani le decisioni e le prese di posizione".

LA LETTERA DEL SINDACO DI CALCINAIA AI FRANCESI RESIDENTI NEL COMUNE PISANO

"Una notte terribile, un attacco al cuore della democrazia, atti di indicibile violenza che hanno causato morti e che devono essere condannati senza riserve anche perché minano la possibilità di una convivenza pacifica tra persone di etnie, culture e religioni diverse.

Il Sindaco del Comune di Calcinaia, Lucia Ciampi, si dimostra profondamente turbata dall’immane tragedia che ha scosso Parigi la scorsa notte e decide di scrivere ai cittadini francesi che risiedono nel territorio comunale e ai sindaci dei comuni transalpini di Amilly (che dista solo 70 km. da Parigi) e Noves, gemellati con il Comune di Calcinaia.

Ecco la lettera accorata del primo cittadino calcinaiolo:

“Vorrei esprimere, anche nome di tutta la popolazione di Calcinaia, la nostra vicinanza a te e a tutti i cittadini francesi, per l’attacco terroristico che ha seminato morte e panico nella città di Parigi.

Condanniamo fermamente ogni atto che lede la libertà, la democrazia e i valori di convivenza e rispetto reciproco su cui si fonda l’Europa in cui viviamo. In nessun modo la religione può esser strumentalizzata per giustificare la violenza, il conflitto e l’odio, che ne sono la negazione. Lo scambio e il rispetto nella diversità devono essere la nostra bussola. La nostra comunità vede vivere fianco a fianco persone di etnie, culture e religioni diverse: un aspetto a cui guardiamo come un valore aggiunto, una ricchezza da valorizzare.

I vili attentati di Parigi minano seriamente questa idea di futuro pacifico che vorremmo realizzare, motivo per cui risultano ancora più barbari e insopportabili.

Attraverso queste poche righe vorrei manifestare la nostra solidarietà ai familiari delle vittime e tutta la nostra vicinanza a te e ai cittadini francesi che vivono nel nostro territorio che immagino siano stati profondamente colpiti da questa tragedia”.

LA LETTERA DI VICINANZA E SOLIDARIETA' DEL SINDACO DI PONTEDERA A QUELLO DI PARIGI

"Pontedera, 14/11/2015

Al Sindaco di Parigi, M.me Anne Hidalgo

Cara collega,
Pontedera si stringe con cordoglio ed affetto intorno alla Città di Parigi che è per tutti noi europei capitale della civiltà e della libertà.

Abbiamo listato a lutto le nostre bandiere ed esposto quella della Francia per esprimere la nostra piena ed incondizionata solidarietà a seguito del vile ed efferato attacco consumatosi ieri ad opera del barbaro fanatismo dell'Isis. 

È stata inferta una ferita non solo al popolo francese ma al cuore dei nostri valori universali. La comunità internazionale deve dare una risposta fermissima ed unitaria per estirpare la barbarie culturale che alimenta il terrorismo senza farsi trascinare nell'odio e nella paura; deve saper dare una risposta incardinata sulle ragioni della democrazia, della tolleranza e dei diritti.
Paris nous appartiens.

Un abbraccio forte.

Simone Millozzi
Sindaco di pontedera"

I SINDACI DELLA TOSCANA SOLIDALI CON PARIGI. BANDIERE ESPOSTE A MEZZ'ASTA

Manifestazioni solidarietà e vicinanza alla Francia i sindaci della Toscana dove bandiere a mezz'asta o tricolori francesi sono esposte fuori da alcuni dei Palazzi delle amministrazioni pubbliche o in altri luoghi di particolare significato. A nome dell'Anci Toscana parla il suo presidente Matteo Biffoni, primo cittadino di Prato: "I sindaci toscani - dice - sono vicini alla città di Parigi, condividono il suo dolore, si stringono ai suoi cittadini.

È una tragedia che lascia sgomenti, una ferita inferta nel cuore non solo della Francia ma dell'intera Europa, per colpire i valori fondamentali di libertà, uguaglianza, solidarietà. Ma è proprio attraverso la difesa di questi valori che dobbiamo reagire alla barbarie, pur in un momento estremamente complesso e difficile da gestire".

Biffoni ha inoltre fatto proprie le parole del presidente di Anci nazionale Piero Fassino che ha invitato i Comuni alla mobilitazione e ad esporre "i vessilli civici e comunali a lutto, accompagnati dalla bandiera francese. E in ogni iniziativa pubblica si manifesti il cordoglio per le vittime e la ferma condanna del terrorismo e della sua violenza".

Intanto lunedì a Prato, nel salone consiliare della città, l'iniziativa del Coordinamento per la Pace aprirà con un momento di silenzio e di riflessione su quanto sta accadendo in Europa alla presenza del sindaco che ha invitato i cittadini a partecipare.

"In questo momento di dolore mi stringo idealmente al sindaco Anne Hidalgo e a tutto il popolo francese", le parole di Filippo Nogarin, sindaco di Livorno dove la bandiera del Comune è stata esposta a mezz'asta insieme al tricolore francese. Nogarin ha anche inviato un telegramma al console francese a Livorno per esprimerle sentimenti di cordoglio e di vicinanza di tutti i livornesi: "Gli ideali che hanno ispirato la Rivoluzione francese e che costituiscono la base del vivere civile certamente rappresentano una resistenza impenetrabile a tale vergognosa inciviltà".

"Pisa abbraccia Parigi, simbolo universale di civiltà e libertà, capitale dell'Europa, colpita dall'atto di guerra dei terroristi. Abbassiamo le nostre bandiere solidali con tutti i francesi, con le famiglie dei martiri dell'odio".

Lo ha scritto il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, in un messaggio inviato ad Anne Hidalgo, prima cittadina della capitale francese. Le bandiere di tutti gli edifici comunali sono esposte a mezz'asta in segno di lutto e i sindaci di tutta la provincia, ha spiegato Filippeschi, "sono in contatto tra loro per promuovere iniziative di reazione e solidarietà".

Una bandiera francese è stata issata sul pennone in Ponte di Mezzo e questo pomeriggio, alle 18, Pisa si ritroverà davanti alla Torre per testimoniare in silenzio la sua solidarietà.

Bandiere a mezz'asta anche al Comune di Pistoia Samuele Bertinelli ha scritto un messaggio di vicinanza e di cordoglio al sindaco di Parigi.

Parole di vicinanza anche dal sindaco di Cortona (Arezzo) Francesca Basanieri - "Oggi è una giornata molto triste per l'umanità -, dal primo cittadino di Borgo San Lorenzo Paolo Omboni che ha fatto esporre la bandiera del Comune listata a lutto affiancata da quella francese. La bandiera francese listata a lutto è stata esposta poi alle finestre di Palazzo Comunale a San Gimignano e sul sito e sui social network dell'amministrazione campeggia è pubblicato un messaggio di cordoglio.

Solidali con il popolo francese dopo i vili attentati di Parigi i sindaci del Casentino dove il castello di Poppi sarà illuminato con i colori della bandiera transalpina.

Condanna per il vile attentato è stata espressa da Riccardo Agnoletti, sindaco di Sinalunga, comune del senese che a sua volta esporrà la bandiera lista a lutto. Solidarietà al popolo francese anche dall'Unione Comuni Mugello dove i Comuni hanno esposto bandiere listate a lutto e bandiere francesi. Addolorato si è detto poi Marco Buselli, il sindaco di Volterra che ha messo il simbolo del lutto alle bandiere sul Palazzo dei Priori. Stessi sentimenti anche a Rignano sull'Arno dove ha un'iniziativa sulle Giornate mediche rignanesi, promossa oggi nella sede del Palazzo comunale e a cui ha partecipato anche l'assessore regionale Stefania Saccardi, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage di Parigi.

Bandiere a lutto ancora a Montecarlo, in provincia di Lucca, il cui sindaco Vittorio Fantozzi, assieme agli amministratori comunali in pieno accordo con don Lorenzo Battioli invitano la comunità a partecipare alla messa che sarà celebrata domani mattina alle 11 in suffragio delle vittime di Parigi. Solidarietà ancora al popolo francese dal Comune di Figline e Incisa Valdarn, presenti con propri rappresentanti al presidio stamani davanti al consolato francese a Firenze a cui ha preso parte anche il vice sindaco di Empoli e rappresentanti dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa. Proprio l'Unione degli 11 Comuni dell'Empolese Valdelsa ha poi promosso per oggi alle 18 ad Empoli un presidio commemorativo davanti al municipio.

Per il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi quanto accaduto a Parigi è "una tragedia che ci coinvolge tutti" ed è il momento di "dare una risposta comune europea e di non stravolgere i nostri valori democratici e di libertà". Solidarietà al popolo francese è stata espressa anche dal sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto. Intanto domani la Versilia si stringerà alla Francia in una manifestazione indetta per domani a Viareggio: il sindaco Giorgio Del Ghingaro auspica "una larga partecipazione -. Di fronte a eventi di questa portata, un momento di raccoglimento e di solidarietà è doveroso".

IL CORDOGLIO DELLA COMUNITA' DI SINALUNGA

"La comunità di Sinalunga condanna con fermezza il vile attentato subito che ha colpito la Francia e ha sconvolto tutta l'umanita'». E’ quanto sottolinea il sindaco di Sinalunga Riccardo Agnoletti all’indomani degli attacchi terroristici a Parigi.

"La drammaticita' delle stragi compiute a Parigi contro la parte più debole della società, cittadini indifesi – spiega Agnoletti - impone una riflessione internazionale in gradi di garantire la sicurezza di ogni libero cittadino.

Questi atti tuttavia non possono avere come risposta esclusivamente la forza ma devono alimentare una politica del dialogo improntata alla costruzione di un percorso di pace universale.

Un pensiero ai nostri amici di Ay en Champagne con cui da anni Sinalunga e' gemellata nei valori di fratellanza, solidarieta' e amicizia. Quei valori che vorremmo appartenessero ad ogni parte del mondo".

La bandiera del Comune sara' listata a lutto in segno di cordoglio.

IL CORDOGLIO DEL PARTITO DEMOCRATICO EMPOLESE VALDELSA 

La strage degli ostaggi al Bataclan a Parigi sconcerta e indigna. Nell'esprimere la vicinanza alle famiglie delle vittime e la solidarietà a tutti i francesi chiediamo che l'Italia e tutta l'Europa, compatte come non mai, si mobilitino per debellare la piaga del terrorismo e difendere la democrazia.

 IL MUGELLO E' SOLIDALE CON IL POPOLO FRANCESE

Unione Comuni Mugello: da Mugello solidarietà a popolo francese. Ferma condanna degli attentati terroristici, bandiere listate a lutto Le istituzioni del Mugello esprimono orrore, sdegno e una ferma condanna per gli attentati terroristici che hanno funestato Parigi e manifestano vicinanza e solidarietà al popolo francese duramente colpito da violenza e barbarie. I Comuni hanno esposto bandiere listate a lutto e bandiere francesi.

IL SINDACO DI FIGLINE E INCISA AL PRESIDIO AL CONSOLATO DI FRANCIA

Il Comune di Figline e Incisa Valdarno questa mattina ha partecipato, nella persona dell’assessore Ottavia Meazzini, al presidio presso il Consolato di Francia in piazza Ognissanti a Firenze, organizzato in segno di vicinanza verso la popolazione francese a seguito degli attacchi terroristici di Parigi.

Con la propria presenza istituzionale, il Comune ha voluto rappresentare la solidarietà di tutta la comunità nei confronti delle famiglie delle vittime e la ferma condanna di ogni atto di violenza che minacci libertà e democrazia.

Anche la sindaca Giulia Mugnai, tutta la Giunta comunale e la presidente del Consiglio comunale, Cristina Simoni, esprimono la propria vicinanza al popolo francese per il vile attacco subito nella serata del 13 novembre.

IL SEGRETARIO PROVINCIALE DELLA CGIL DI SIENA

Il Segretario provinciale della CGIL di Siena esprime “tutta la nostra vicinanza, solidarietà e condoglianze al popolo francese e alle famiglie duramente colpite dagli attentati di questa notte. “Che la comunità internazionale - sottolinea Guggiari - sappia reagire unita contro il terrorismo per garantire sicurezza e pace”.

PARIGI SOTTO ATTACCO, IL CORDOGLIO E LA SOLIDARIETA' DEL SINDACO DI RIO NELL'ELBA

In seguito ai gravi attentati che si sono svolti ieri a Parigi, il sindaco di Rio nell’Elba, esprime la sua solidarietà ad una nazione particolarmente legata all’Isola d’Elba dalle vicende storiche.

“Seguendo sui media quello che è accaduto ieri a Parigi e quello che stanno vivendo i cittadini francesi in queste ore, – ha dichiarato Claudio De Santi, sindaco di Rio nell’Elba- come sindaco e come cittadino, esprimo piena solidarietà. Sono veramente sconcertato. Questi sono avvenimenti allucinanti e che mirano a destabilizzare la capacità di sopravvivenza della civiltà.

Questo significa che non si può mai abbassare la guardia e che oggi come non mai è necessario ricostruire un tessuto sociale legato ai principi fondanti della Democrazia e del rispetto della vita, principi duramente conquistati nei nostri Paesi ma sempre potenzialmente a rischio”.

IL SEGRETARIO DEL PD TOSCANO DARIO PARRINI

"Gli attentati di Parigi sono un attacco alla pace mondiale. Un attacco tremendo, raggelante, vile. Un atto di guerra. Infinito il dolore per i morti. Sono necessarie risposte di vario tipo: di intelligence e di sicurezza, politiche, diplomatiche, militari, culturali. La barbarie non l'avrà vinta. Non deve averla vinta. Occorrono una determinazione enorme e tanta lucidità. Ce la possiamo fare. Mi auguro che ovunque si sappia reagire uniti. Con scelte efficaci. Senza isterismi, sparate demagogiche, velleitarismi ideologici, sciacallaggi e speculazioni da quatto soldi". Così il segretario del Pd toscano e deputato Dario Parrini dopo gli attentati di Parigi.

IL SINDACO DI VOLTERRA MARCO BUSELLI

"Sono rimasto colpito e addolorato nell'apprendere la notizia della tragedia che accaduta stanotte nella Città di Parigi. Ti esprimo la solidarietà dell'amministrazione comunale di Volterra, del Comitato gemellaggi e di tutta la Città". A scrivere al Sindaco di Mende, Marco Buselli primo cittadino di Volterra, citta' gemellata. "Voglio che tu senta la vicinanza della mia comunità così come ho sentito quella della tua quando nel 2014 siamo stati colpiti dai crolli delle Mura Medioevali. Per esprimere il nostro cordoglio alle vittime e alle loro famiglie abbiamo messo il simbolo del lutto alle bandiere esposte sul Palazzo dei Priori. Con l'augurio che i nostri prossimi contatti avvengano in circostanze migliori ti saluto calorosamente".

ANCHE L'ASSOCIAZIONE RADICALE "ANDREA TAMBURI" IN PIAZZA OGNISSANTI 

Anche i radicali fiorentini dell’ Associazione "Andrea Tamburi" questa mattina hanno aderito al presidio organizzato in piazza Ognissanti davanti al consolato francese di Firenze  per condannare i tragici eventi di Parigi e per manifestare solidarietà e vicinanza alle vittime della barbarie terroristica.

SEL PISA

Noi stiamo oggi con la Francia e con i cittadini inermi della città di Parigi colpiti dal disumano terrore fin nella loro vita quotidiana. Mentre paura e sgomento attraversano l'Europa e il mondo, e molti si interrogano sul futuro, dobbiamo ribadire con forza che occorre spezzare il legame perverso tra guerra e terrore e la loro reciproca escalation. Chi fomenta guerra e violenza, come è stato negli ultimi anni, raccoglie solo altra violenza e terrore. Respingiamo il fanatismo religioso, rafforziamo la convivenza e il rispetto tra religioni, credenti e non credenti.
Noi oggi della Francia ripetiamo le tre parole che sono  base universale della vita civile e collettiva: la libertà, l'uguaglianza e la fraternità, non come retorica, ma come pratica. A questa società basata sulla disuguaglianza e sulla ferocia, opponiamo il progetto di solidarietà fraterna e di giustizia sociale. Occorre subito ritrovarsi tra cittadini, testimoniare il nostro cordoglio
e il senso dell'umano, isolare i professionisti dell'odio e della paura che dal terrorismo trovano alimento.

LA SENATRICE SEL ALESSIA PETRAGLIA

"Violenza e guerre generano solo altra violenza e altre guerre. Per questo le parole del Presidente Rossi e di diversi esponenti del Partito Democratico che evocano con nonchalance la guerra suonano quantomai inopportune e irresponsabili. E' adesso che dobbiamo lavorare per la pace, l'accoglienza, l'integrazione perchè solo così si arginano gli integralismi. Non lasciamoci andare a chi la spara più grossa: siamo di fronte ad una delle prove più dure per la nostra democrazia e per la pace, non possiamo permetterci di cadere nella facile tentazione dell'odio".

Lo afferma la senatrice di Sinistra Ecologia Libertà Alessia Petraglia, commentando le parole di alcuni esponenti del Partito Democratico, tra cui il Governatore toscano Enrico Rossi, rese oggi a margine della manifestazione di solidarietà a Firenze.

ANGELO HU (SEL)

"L'abbraccio del nostro territorio a Parigi, a poche ore dall'orrore, è stato forte, deciso, determinato. Così dobbiamo essere noi da oggi nell'affrontare il terrorismo: forti, decisi, determinati. Non nel lanciar bombe o spargere sangue per vendicare il sangue, ma per la pace, l'accoglienza, la laicità. Chi inneggia a guerre sante, chi evoca le espulsioni di massa, chi generalizza a fini elettorali come fanno alcuni leader della peggiore destra razzista e xenofoba è il miglior alleato di questi assassini. Ha ragione Gino Strada quando dice che abbiamo davanti il conto delle scelte di guerra del recente passato: per questo occorre osare l'impossibile e avere il coraggio di scegliere la pace per vincere la paura che trasforma i nostri fratelli, gli stranieri che vivono fianco a fianco con noi ogni giorno, in nemici".

Lo afferma il consigliere comunale di Campi Bisenzio Angelo Hu (SEL), che questa mattina, a margine della manifestazione di solidarietà di Firenze, ha deposto tre rose con i colori della bandiera francese, davanti al consolato francese.

LA FIORENTINA VICINA AL POPOLO FRANCESE

ACF Fiorentina è vicina al popolo francese e agli amici di Le Coq Sportif per il lutto che ha colpito il loro Paese e tutto il mondo". Lo scrive la società in una nota sul sito ufficiale della Fiorentina.

FABIO BELTRAM, DIRETTORE DELLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE DI PISA

"Caro Direttore, Caro Marc, in questo momento terribile per la Francia e per tutto il mondo civile, desidero esprimere - a titolo mio personale e della comunità della Scuola Normale Superiore - profondo cordoglio e vicinanza ai professori, ai ricercatori, agli studenti e a tutto il personale dell'École Normale Supérieure e tramite voi a tutte le vittime e ai loro cari". Lo scrive Fabio Beltram, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, in un telegramma inviato al direttore al Direttore della École Normale Supérieure di Parigi, Marc Mézard. "Le nostre Scuole - prosegue il messaggio - condividono sin dalla nascita la più luminosa tradizione di difesa della libertà, della laicità e della razionalità del pensiero, della ricerca scientifica contro ogni tentazione di oscurantismo e di barbarie: sempre, e in modo particolare dopo i drammatici accadimenti di ieri, siamo e saremo accanto a voi per sostenere con la nostra comune missione i valori che sono a fondamento della nostra civiltà".

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