Sabato 14 novembre, dalle ore 16, si svolgerà a Casa Boccaccio la giornata di studi “Siamo sulla strada giusta – I tracciati storici della Francigena” organizzato dal Lions Club Certaldo Boccaccio con il patrocinio del Comune di Certaldo e Castelfiorentino, l'intervento di qualificati studiosi e di sindaci di importanti comuni situati sulla Francigena.
L'evento ha l'obiettivo di valorizzare e far conoscere tutte le strutture che fanno parte del tessuto viario interessato dal flusso della Francigena, in particolar modo a tutte quelle realtà valdelsane - , come la Badia a Elmi, la Badia a Cerreto, i complessi di Sant'Appiano e San Lazzaro, lo spedale di Torri e i centri storici di Castelfiorentino, Certaldo e Vico d'Elsa -, che si trovano nei percorsi dei pellegrini, ma che non ricadono nel tracciato di Sigerico, assunto, come è noto, come itinerario ufficiale tra i vari itinerari esistenti e documentati.
Questo il programma della giornata:
Ore 16.00 Saluti: Filippo Ciampolini – Presidente Lions Club Certaldo Boccaccio; Giacomo Cucini – Sindaco di Certaldo; Alessio Falorni – Sindaco di Castelfiorentino; Bruno Valentini – Sindaco di Siena; Giacomo Bassi – Sindaco di San Gimignano; Gabriele Toccafondi – Sottosegretario Miur
A seguire, interverranno: Renato Stopani – Centro studi Romei: “Tracciati della Francigena dall'Arno a Siena. I tre percorsi del pellegrinaggio in valdelsa, tracce monumentali e viabilità di snodo tra il X e il XIV secolo”.Fratello Emiliano – Monaco del Monastero di Bose: “L'uomo in cammino. Il cammino dell'uomo come cammino del credente”. Bruno Valentini - “Il fenomeno Francigena da Monteriggioni a Siena”. Massimo Tosi – Architetto: “Un centro di documentazione a Certaldo. Progetto di fattibilità come museo diffuso valdelsano”.
“Abbiamo scelto di organizzare questo convegno a Certaldo – ha dichiarato Filippo Ciampolini, Presidente Lions Club Certaldo Boccaccio – non solo perché è gemellata con Canterbury, città d'origine di Sigerico e punto di partenza della Francigena, ma perché ci poniamo come obiettivo quello di valorizzare quelle realtà che si trovano in quel fascio di vie che va oltre quello ufficiale e perchè vogliamo riscoprire il percorso del pellegrino da più punti di vista: storico, religioso ed enogastronomico. Questa giornata è il primo passo di un percorso di riscoperta del nostro territorio che vogliamo avviare come Lions Club Certaldo Boccaccio.”
“Con questa giornata di studi non ci poniamo solo l'obiettivo di creare una riflessione sulle reti viarie oltre il tracciato di Sigerico, ma avviare azioni concrete per conoscere e far conoscere le realtà del territorio e le emergenze – spiega l'architetto Massimo Tosi – vorremmo creare una rete di segnalazioni diffusa sul territorio dei comuni interessati e realizzare una serie di centri informativi e di studio allestiti in edifici storici oggi non utilizzati nei centri urbani e nel territorio extraurbano in modo da creare una sorta di museo territoriale diffuso che supera i confini geografici. Per questa occasione installeremo a Casa Boccaccio un pannello in forex con la Valdelsa del 12° secolo e tutte le località interessate, tra cui anche quelle scomparse come Semifonte”.
“Non posso che esprimere il mio compiacimento – osserva il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni – per questa iniziativa promossa dal Lions Club Certaldo sulla via Francigena, un antico tracciato che ci vede impegnati da decenni con numerosi eventi e manifestazioni a tema e che si sta rivelando, sempre di più, un canale privilegiato per far conoscere la bellezza del nostro paesaggio collinare e la ricchezza del nostro patrimonio artistico”
“Ringrazio il Lions Club Certaldo Boccaccio per l'interesse verso la Valdelsa e la promozione del tracciato della Francigena – ha dichiarato Giacomo Cucini, Sindaco di Certaldo – Certaldo non fa parte del tracciato ufficiale, ma appartiene alla rete viaria interessata dal flusso dei pellegrini. La Francigena è un grande attrattore di flussi turistici e una risorsa che, se valorizzata, può incrementare i turisti e le presenze culturali sul nostro territorio e su tutto l'Empolese-Valdelsa. Un punto di partenza a cui ci auguriamo seguano studi e una riflessione culturale per sviluppare progetti di promozione del territorio legati alla via Francigena”.
Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio stampa
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