Animali... riciclati: la Waste Recycling stupisce Ecomondo e il ministro Galletti

Giulia Deidda, Gian Luca Galletti e Maurizio Giani

Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti è tornato a complimentarsi con Waste Recycling Spa per la forza comunicativa dedicata al riciclo che è il cardine di tutta la filosofia della green economy. A fagli gli onori di casa in uno stand dedicato al legno e al regno della natura il presidente dell’azienda Maurizio Giani - con lui anche il sindaco di Santa Croce Giulia Deidda - che ha spiegato all’onorevole Galletti le ragioni di questa scelta carica di significati.

Infatti il legno è il materiale da costruzione più antico e più nobile che l’azienda toscana seleziona e manda ogni giorno a recupero: “Non è certamente l’unico - dice Maurizio Giani presidente di Waste Recycling Spa - essendo numerosi i materiali che trattiamo e inviamo a recupero ogni giorno, ma nel nostro stand il legno diventa simbolo di una natura da conservare e tutelare”. In questo scenario naturale non potevano che essere gli animali i protagonisti, in quanto simbolo per eccellenza del rispetto per l’ambiente. Uccelli, pesci, animali selvatici e domestici, mammiferi, rettili e insetti.

Tutti realizzati assemblando rifiuti di ogni sorta, dal ferro agli scarti di pelle, ovviamente il legno, la plastica, la stoffa, fino alle deliziose pulci che sembrano gioielli con quel corpo bicolore ricavato dalle capsule per medicinali. Vere opere d’arte firmate Scart, marchio di Waste Recyling nell’arte e nelle formazione. “Quanto sono preziosi i nostri rifiuti, lo si vede chiaramente dalla bellezza delle opere esposte - spiega Giani - molte delle quali realizzate da studenti e docenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze”.

È da questo autunno, infatti, che Waste Recycling ha siglato proprio una Convenzione con l’Accademia di Belle arti di Firenze e con il Comune di Santa Croce per una sperimentazione sull'uso artistico degli scarti industriali”. Il sindaco Deidda ha sottolineato la soddisfazione per l’impegno ed i successi dell’azienda santacrocese, “esempio di quell’attenzione all’ambiente che contraddistingue da tempo il distretto industriale del Comprensorio del Cuoio e della Toscana”.

Allo stand in fiera, visitatissimo, sono esposti la volpe di Monica Piazza, il cobra di Yllli Kalivaci, l’aquila di Angela Nocentini e Riccardo Casagrande, la rana pescatrice di Matteo D’Alessandro, il pappagallo di Veronica Sarti, il muflone di Pietro Cecioni, il tucano di Silvia Cogotzi, il pavone di Vittoria Lapolla, alcuni insetti di Valentina Ciani, le pulci di Edoardo Malagigi e il pesce equino di Daniele Acciai. Ci sono poi importanti partecipazioni di artisti noti nel panorama nazionale come le bellissime sculture di Alberto Salvetti (Orso e Gabbiani) e Fabrizio Giorgi (la scimmia e il Cane), le opere di Paolo Lo Giudice (Il grillo e il fenicotttero) o il camaleonte di Nando Segreti. L’estroso Scorphano di Stefano Pilato e il grande cavallo di Jeromè Cem Ispanacki realizzato assemblando pezzi di un’automobile e di trattore in demolizione che tanto ha entusiasmato il Ministro Galletti.

Waste Recycling (www.w-r.it) si colloca tra le più importanti e qualificate imprese nazionali che si occupano del trattamento e dello smaltimento degli scarti di lavorazione provenienti dai cicli industriali. A Ecomondo già dalla prima edizione, Waste Recycling tratta mediamente 400.000 tonnellate di rifiuti l’anno di cui il 60% di rifiuti allo stato liquido e 40% allo stato solido.

“La nostra realtà conta più di 100 dipendenti e realizza ogni anno oltre 30.000.000 di fatturato” dichiara il presidente Maurizio Giani, “ritiriamo, trattiamo e inviamo a recupero tutte le principali tipologie di scarto industriale sia pericoloso che non pericoloso”. Ogni anno Waste Recycling si presenta a Ecomondo con stand sempre nuovi home-made realizzati al 100% di rifiuti.

 

 

Fonte: Waste Recycling spa

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