Ora che è terminata la fase congressuale, che ha visto impegnato il Pd di Santa Croce sull’Arno per oltre due mesi, credo che sia arrivato il momento di fare chiarezza.
Sono ormai alcuni mesi che alcuni esponenti del Partito Democratico, in testa Masula e Tancredi, scrivono sui giornali della necessità di affermare il percorso delle primarie per l’individuazione del prossimo candidato Sindaco e in altrettante occasioni gli è stato ricordato che tale opzione è già prevista dallo Statuto del nostro partito, salvo la logica necessità di avere più di un candidato che voglia concorrere a tale carica.
Anche all’interno delle nostre assemblee, non ultima quella precongressuale, ho ricordato che dal giorno immediatamente successivo al congresso, la priorità diventava l’accellerazione del percorso verso le prossime amministrative, compreso la stesura delle proposte programmatiche, l’individuazione del nostro candidato anche attraverso lo strumento delle primarie, la verifica con gli attuali alleati di governo e il confronto con tutti gli attori presenti sul nostro territorio, senza alcuna preclusione. Inutile quindi prendersi dei meriti non propri.
Detto questo e delineato il percorso non riesco a capire il senso di alcune affermazioni, compresa quella della petizione popolare. Chiamiamo invece i cittadini a discutere e a confrontarsi sui temi che loro hanno a cuore e sul futuro di Santa Croce, non sugli strumenti già previsti dal nostro Statuto, a cui nessuno si è opposto.
Peraltro ad oggi Tancredi si è ben guardato di presentare nella sede opportuna la propria candidatura (e spero anche le proprie proposte), forse anche perchè molti degli stessi componenti del Comitato Renzi hanno dichiarato in sede assembleare (e oggi anche pubblicamente) di non condividere il percorso, i modi e le affermazioni. che ha ripetutamente esternato.
Credo che i messaggi emersi dall’ultimo congresso siano stati chiari, e la bellissima partecipazione dimostra inequivocabilmente che il nostro partito rimane un riferimento fondamentale per le speranze del Paese e forte è la domanda di cambio di passo e di classe dirigente. Come altrettanto chiaramente i precedenti congressi ci hanno detto che il nostro elettorato ha voluto premiare il merito e non le appartenenze.
Il 16 dicembre la direzione regionale darà il via al regolamento delle primarie, fissando date e regole, e a mio avviso dovranno necessariamente essere aperte a tutti, per il massimo coinvolgimento dei cittadini sul futuro del nostro Comune.
Da qui si riparte con l’unico obiettivo del Partito Democratico, vincere le prossime amministrative.
Massimo Bertacca, segretario unione comunale PD Santa Croce sull'Arno
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