
Pare avvolta nel mistero la presenza di un certo numero d’immigrati che, da agosto, risiedono nel territorio della Ghirlanda, nei pressi di Massa Marittima. “Abbiamo fatto preciso riferimento- afferma Casucci- all’entità numerica degli immigrati, poiché sull’effettiva consistenza di questi ultimi, abbiamo qualche perplessità”. “Infatti- precisa il Consigliere- si era partiti sapendo che erano 23 , per arrivare a 15 per la Prefettura, a 13 per il Comune e 18 per il catering che serve i pasti agli immigrati”. “ Senza dimenticare- insiste Casucci- sull’inadeguatezza dei controlli(queste persone vagano nel buio della notte sulle strade del circondario, essendo un potenziale pericolo per sé e gli altri ndr) e la totale disorganizzazione(molto pericolose anche le bombole del gas in bella mostra sui terrazzi ndr) che evidenzia un’accoglienza piuttosto approssimativa”. “Ci risulta, inoltre, sottolinea il Consigliere regionale- che siano stati disattesi alcuni precisi impegni, presi dall’amministrazione comunale nei confronti dei residenti”. “La Lega- precisa Casucci- rivendica la centralità del ruolo dei Sindaci nella gestione dell’accoglienza dei migranti ed a tal proposito, prendendo come spunto, proprio il fatto della Ghirlanda, chiederà al Presidente Rossi di farsi parte attiva, come Regione Toscana, affinchè i Sindaci siano coinvolti nelle scelte del Ministero, nel pieno rispetto delle comunità locali “. Comunque- conclude amaramente Casucci- per sapere effettivamente quanti sono, vorrà dire che andrò personalmente a contarli, accompagnato dagli esponenti locali del nostro partito, Paolo Pazzagli e Paola Piu”.
Lega Nord - Ufficio Stampa
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